Florentino Perez sarebbe stata la causa per cui il Barcellona non ha rinnovato il contratto di Leo Messi. Questa la ricostruzione dell’ex dirigente blaugrana Jaume Llopis, che si è dimesso dopo l’addio dell’argentino. Perché? Per arrivare a Mbappe, che il numero 1 del Real Madrid era convinto si liberasse in caso in caso di arrivo di Messi a Parigi.
Queste le parole dell’ex dirigente del Barcellona:
“La partenza di Messi è una manovra che favorisce Florentino Pérez. Immagina se ora Mbappé dovesse finire al Real Madrid… Laporta è stato convinto da Ferran Reverter, il nuovo CEO del Barcellona, che non è possibile firmare con CVC, non potendo così negoziare con Messi. Florentino Pérez e Ferran Reverter sono amici da molto tempo e così hanno influenzato Laporta. La cosa sorprendente è che mancano 25 giorni alla fine del mercato, c’era tempo per cercare soluzioni. Si rifiutano di negoziare con Messi e CVC. Sarebbe la soluzione perfetta per Florentino Pérez che potrebbe rinforzare il Real Madrid con Mbappé. [Jaume Llopis a La Vanguardia]”.
Ovviamente questa ricostruzione è stata smentita prontamente da Florentino, che ci ha tennuto prontamente a farsi sentire per le rime:
“È impossibile che io abbia avuto alcuna influenza né sulla partenza di Messi né su qualsiasi altra decisione del Barcellona. È assolutamente falso che abbia mantenuto un’amicizia con l’amministratore delegato del Barcellona, Ferran Reverter, dal momento che è una persona che ho incontrato solo due volte nella mia vita, una quattro mesi fa e l’altra sabato scorso all’incontro avvenuto a Barcellona con il presidente Joan Laporta e il presidente della Juventus Andrea Agnelli, quando era già avvenuta la comunicazione ufficiale su Messi. [Florentino Perez]. Quindi, spero che Jaume Llopis rettifichi al più presto queste affermazioni che non corrispondono alla verità”.
Come riporta Cadena Ser, dopo le dichiarazioni del Real sono arrivate le scuse di Llopis.