Voglia di Mondiale: Ayomide Folorunso vuole provare a stupire tutti a Budapest e la condizione di forma sembra essere quella ideale. La 26enne ha continuato il suo percorso di crescita anche agli Assoluti di Molfetta dove ha firmato il nuovo record italiano dei 400 ostacoli (record che già apparteneva a lei).
- Folorunso in forma mondiale: 54.22 e avversarie avvisate
- Tortu non sbaglia: primo titolo sui 200 metri
- Decathlon: Naidon supera la barriera degli 8000 punti
- Assoluti: Ceccarelli e Diaz illuminano Molfetta
Folorunso in forma mondiale: 54.22 e avversarie avvisate
Ayomide Folorunso vuole un Mondiale di Budapest da protagonista. Lo ha dimostrato agli Assoluti di Molfetta dove è riuscita a ritoccare il record italiano dei 400 ostacoli fermando il cronometro sul tempo di 54”22 ed abbassando il primato italiano che già le apparteneva di 12 centesimi. Il record precedente lo aveva firmato ai mondiali di Eugene del 2022 in semifinale. Che la condizione fosse di primissimo piano era già evidente a Banska Bystrica qualche settimana fa. A Molfetta ha saputo fare anche meglio e la sua condizione in vista dei Mondiali la candida ad un ruolo importante.
Tortu non sbaglia: primo titolo sui 200 metri
La giornata di gare a Molfetta regala grandi emozioni e non solo grazie alla Folorunso. Anche Filippo Tortu illumina gli Assoluti conquistando per la prima volta il titolo sui 200 metri con uno splendido 20.14 che vale una delle sue migliori prove di sempre a soli 4 centesimi dal primato personale e la vittoria del Trofeo Pietro Mennea. La sensazione è che sui 200, l’atleta sardo abbia trovato la sua dimensione ideale anche per le stagioni a venire.
Decathlon: Naidon supera la barriera degli 8000 punti
Tra i migliori risultati della giornata in terra pugliese c’è senza dubbio quello di Lorenzo Naidon. Il 24enne “superman” di Trento entra nella storia di questa disciplina in Italia riuscendo a conquistare il titolo italiano con il punteggio complessivo di 8090, firma il suo personale e soprattutto entra nell’eccellenza di questa disciplina di grande fatica ma spesso con pochi riflettori. Diventa uno dei pochissimi italiani a riuscire a sfondare un muro che significa arrivare in ambito internazionale con possibilità e margini di crescita.
Assoluti: Ceccarelli e Diaz illuminano Molfetta
Nella giornata di sabato dei campionati italiano di Molfetta, si erano messi in evidenza soprattutto Samuele Ceccarelli che ha conquistato il primo titolo italiano nei 100 metri con il tempo di 10”31 con 1 metro di vento contrario. Per il campione europeo indoor sui 60 anche un crampo dopo l’arrivo ma la sensazione di un buon momento di forma che rischia di essere fondamentale per la staffetta ai Mondiali. Bene anche Andy Diaz, l’italo-cubano vince il triplo con 17.21 ma per vederlo all’opera con la maglia italiana nelle gare ufficiali bisognerà aspettare Parigi 2024.
Titolo italiano anche per Nadia Battocletti che dopo aver firmato uno storico record italiano ha vinto con relativa semplicità il titolo sui 5000 metri con il tempo di 16’08”50 davanti a Ludovica Cavalli e Valentina Gemetto.