Con le spalle al muro, il Milan reagisce con rabbia, trovando una pesantissima vittoria sul campo della Lazio. Un successo che la riporta in testa al campionato, attendendo il recupero di mercoledì Bologna-Inter.
- Milan, i leoni Ibrahimovic e Giroud sono tornati
- Milan, ora la pressione torna sull'Inter
- Scudetto, ora è una corsa a due
Milan, i leoni Ibrahimovic e Giroud sono tornati
Stefano Pioli li attesi a lungo e, alla fine, sono tornati. Nella gara più delicata della stagione, il duo Giroud-Ibrahimovic ha fatto la differenza, regalando al Diavolo un successo fondamentale per continuare a sognare lo Scudetto. Il francese, reduce da un periodo no (un gol nelle ultime 11 partite), si è riacceso al momento giusto. Con la rete alla Lazio, l’ex attaccante del Chelsea è giunto a quota nove gol in Serie A (mai così tante reti in una singola stagione nei cinque grandi campionati europei dal 2016/17, quando arrivò a 12 con l’Arsenal in Premier League).
Impatto importante anche da parte di Re Zlatan. Dopo aver dovuto fare i conti con l’ennesimo infortunio stagionale, lo svedese è tornato col botto. Entrato nel finale del match dell’Olimpico, ha inventato l’assist che ha permesso a Sandro Tonali di segnare la rete che è valsa la vittoria con la squadra di Maurizio Sarri. I due leoni rossoneri sono nuovamente in campo, pronti a dare la caccia all’Inter.
Milan, ora la pressione torna sull’Inter
Grazie ai tre punti conquistati all’Olimpico, il Milan ha ritrovato la testa della classifica, salendo a quota 74 punti, +2 sull’Inter. La squadra di Simone Inzaghi, reduce dalla convincente vittoria interna con la Roma, deve però recuperare la sfida con il Bologna, in programma mercoledì al Dall’Ara. Ora la pressione è tutta sui nerazzurri che sono obbligati a vincere per diventare padroni del proprio destino in questa volata finale. Da ricordare che l’Inter è attesa anche dalla finale di Coppa Italia contro la Juventus, in programma il prossimo 11 maggio all’Olimpico di Roma.
Scudetto, ora è una corsa a due
Complice l’incredibile sconfitta patita sul campo dell’Empoli, il Napoli ha dato ufficialmente addio al sogno Scudetto. Ormai è un discorso a due tra Milan e Inter. Il calendario è, almeno sulla carta, a favore dei nerazzurri. Dopo il recupero con il Bologna, la squadra di Simone Inzaghi se la vedrà con Udinese (trasferta), Empoli (in casa), Cagliari (trasferta) e Sampdoria (in casa).
Superato l’ostacolo Lazio, il Milan è atteso dalla delicata sfida interna del prossimo 1 maggio con la Fiorentina. A seguire la trasferta sul campo dell’Hellas Verona, seguita dal match casalingo con l’Atalanta e, infine, l’insidiosa trasferta a Reggio Emilia contro il Sassuolo.