Nel giorno del suo 36esimo compleanno Rafael Nadal conquista l’ennesima finale di uno Slam, volando alla sua 14esima presenza nell’ultimo atto del Roland Garros. Sulla terra rossa di Parigi lo spagnolo incanta il pubblico in un match all’ultimo sangue con il tedesco Alexander Zverev conclusosi anzitempo per un brutto infortunio accorso al numero 3 al mondo.
In una gara strabiliante per il tennista maiorchino, capace di chiudere 7-6 in rimonta il primo set dopo essere stato sotto di due game, sul 6-6 nel secondo set arriva lo stop per Zverev con una torsione innaturale della caviglia. Urla e tante lacrime per il tedesco, che in un primo momento lascia il campo in sedia a rotelle per poi far ritorno in stampelle per stringere la mano ad arbitro e Nadal per decretare la fine del match. Ora Nadal attende l’altro finalista che sarà uno tra Ruud e Cilic.
Per Zverev una distorsione alla caviglia che, se avesse interessato anche i legamenti, comporterebbe uno stop di almeno tre mesi. I tempi di recupero certi si sapranno dopo gli esami ai quali sarà sottoposto il tedesco nei prossimi giorni.