Ancora una vittoria in Italia per Mitch Evans che conquista il primo round dell’E-Prix di Roma per la Formula E. Una gara emozionante che è stata spaccata in due a causa della bandiera rossa dopo l’incidente che ha visto coinvolti Bird, Buemi e Mortara. A completare il podio Cassidy e la Maserati di Gunther.
- Roma, la prima gara dell’E-Prix va a Mitch Evans
- Formula E: lo spettacolare incidente di Bird, Buemi e Mortara
- Formula E: la protesta ambientalista e la salute dei piloti
- Roma, la Formula E vuole continuare nella Città eterna
Roma, la prima gara dell’E-Prix va a Mitch Evans
Brividi ed emozioni quelli vissuti sul circuito cittadino di Roma nella prima gara dell’E-Prix che si è svolta sulle strade dell’Europa. Una gara emozionante che ha visto trionfare il neozelandese Mitch Evans a bordo della sua Jaguar. Gara perfetta la sua capace di riuscire a sfruttare al meglio la ripartenza dopo la bandiera rossa. Per il neozelandese si tratta della terza vittoria consecutiva a Roma e che permette al pilota di avvicinarsi anche al primo posto in classifica generale occupato da Cassidy che ha “rubato” la piazza a Dennis.
Formula E: lo spettacolare incidente di Bird, Buemi e Mortara
Tanta paura tra le strade della Capitale a causa dell’incidente avvenuto dopo solo nove giri e che ha portato l’immediata bandiera rossa rimasta per oltre 30 minuti e che ha costretto tutti a una difficile ripartenza. Protagonista il pilota britannico Sam Bird che dopo aver perso il controllo dell’auto è finito contro il muro prima di rientrare in testacoda sulla pista, alcune auto sono riuscite ad evitarlo ma non la Envision di Buemi e la Maserati di Mortsato che lo hanno centrato in pieno. Tanta paura ma per fortuna tutti i piloti coinvolti non hanno riportato conseguenze e sono tornati sulle proprie gambe ai box.
BIG shunt.
Multiple drivers are out of the @Hankook_Sport #RomeEPrix following this nasty accident. pic.twitter.com/VskBzDYafM
— ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) July 15, 2023
Formula E: la protesta ambientalista e la salute dei piloti
Nei giorni precedenti l’E-Prix di Roma, il sito Formula Passion ha pubblicato un report che sostiene che le crescenti preoccupazioni degli ambientalisti potrebbero creare un problema alla salute dei piloti. In particolare ai piloti non è stato permesso rinfrescarsi nelle piscine di acqua fredda durante le prove e prima della gara; una pratica vietata per evitare lo spreco di acqua ma che rischia di mettere in grande difficoltà i piloti che nella giornata di oggi hanno gareggiato a condizioni quasi estreme dovute al gran caldo.
Roma, la Formula E vuole continuare nella Città eterna
Tanto pubblico e tanta passione anche per la Formula E, la città nonostante il gran caldo ha accolto con passione l’arrivo delle auto e dei piloti della Formula E, una disciplina che sembra aver creato un rapporto molto forte con la Capitale come ha spiegato il Ceo Jeff Dodds:
Dal 2018 la Formula E anima le strade della città eterna ed abbiamo un accordo fino al 2025 ma stiamo lavorando per capire quali saranno gli scenari futuri. L’Italia rappresenta per noi una tappa fondamentale non solo per l’unicità del circuito cittadini ma anche per la lunga tradizione delle case automobilistiche italiane.