Una delusione da mandare giù e una partita ancora da giocare. La Roma si presenta all’attacco conclusivo della sua stagione con la delusione della finale persa ai rigori in Europa League contro il Siviglia ma anche con tanti dubbi in vista del futuro, a cominciare dalla panchina e dalla permanenza di José Mourinho.
- Roma, primo incontro tra Mourinho e Friedkin
- Roma-Mourinho: le basi per allungare la relazione
- Roma, Budapest non si allontana: la rabbia contro Taylor e Uefa
Roma, primo incontro tra Mourinho e Friedkin
Josè Mourinho vuole concentrarsi solo sull’ultima partita stagionale della Roma. I giallorossi devono provare a vincere contro uno Spezia a caccia disperata di punti salvezza se vogliono conservare il piazzamento in Europa League in vista della prossima stagione dall’attacco della Juventus. Il tecnico portoghese vuole concentrarsi solo sul campo e sul presente. Un primo incontro seppur molto fugace con la proprietà e con Dan Friedkin c’è già stato. Dopo l’allenamento, lo Special One ha infatti incrociato il presidente della Roma con i due che si sono salutati per la prima volta dopo la finale persa a Budapest.
Roma-Mourinho: le basi per allungare la relazione
Non si è parlato ancora del futuro. Nel fugace incontro tra Mourinho e Friedkin, l’argomento “prossima stagione“ non è stato ancora trattato. Tutto rimandato alla fine del campionato. Il tecnico portoghese vorrebbe continuare alla guida della Roma lo vuole fare solo dopo aver capito quali sono i programmi della società soprattutto in fase di mercato e di ambizioni per il futuro. La volontà è quella di provarci ancora una volta in Europa. Il tecnico non sarà in panchina nell’ultima di campionato perché squalificato ma in questi giorni a Trigoria si è soffermato molto sull’aspetto mentale, nel tentativo di far assorbire nel più breve tempo possibile la delusione per la sconfitta ai rigori contro il Siviglia.
Roma, Budapest non si allontana: la rabbia contro Taylor e Uefa
I tifosi della Roma, così come la squadra, non hanno ancora digerito la delusione europea. La direzione arbitrale di Taylor rimane la pietra dello scandalo, le decisioni del fischietto britannico infatti hanno pesantemente condizionato la sfida con il Siviglia e i giallorossi si sentono privati di una vittoria che gli spettava per quanto visto nel corso del match. Una rabbia che non si ferma solo al direttore di gara ma che si allarga anche alla Uefa, responsabile per una parte della tifoseria giallorosso di aver orchestrato una trappola nei confronti della Roma e di José Mourinho.