Non bastasse la sconfitta sul campo, la seconda in tre giorni dopo quella subita contro l’Inter, il Napoli, che perdendo a Mosca contro lo Spartak ha messo a repentaglio la qualificazione agli ottavi di Europa League, c’è pure da affrontare la polemica sempre più accesa tra l’allenatore dei russi Rui Vitoria e Luciano Spalletti.
Il tecnico del Napoli, molto nervoso al termine del match, non è andato a salutare il collega al termine della partita, accusando l’allenatore portoghese di avere fatto altrettanto prima del fischio d’inizio.
In conferenza stampa è stato però lo stesso Rui Vitoria a fornire la propria versione dei fatti: “Spalletti sta mentendo, non dice la verità. Prima di una gara, io vado sempre a salutare il tecnico avversario e tutto il suo staff, ma Luciano non c’era, c’erano soltanto i suoi collaboratori. Poi è cominciata la partita e ho dovuto pensare al campo. Spalletti è un allenatore come me, siamo alla pari. Se dice certe cose, mente. Io mi sono avvicinato alla panchina del Napoli, ma non l’ho trovato”.