Holger Rune ha espresso la sua gioia dopo la vittoria contro Novak Djokovic ai quarti di finale degli Internazionali d’Italia a Roma: “È davvero una grande vittoria per me. Ogni partita è una grande sfida per me quando gioco contro Novak, è uno dei più grandi che abbia mai giocato a questo sport. Sono super orgoglioso di me stesso e mi sono goduto ogni momento in campo”.
Anche durante il match contro il serbo non sono mancati i momenti di tensione con l’arbitro Mohamed Lahanyi: “Avevo ragione io perché ho visto l’occhio di falco dopo la partita e la palla è uscita. Ma questa è la decisione dell’arbitro. Ci sono molti casi in cui Mohamed commette errori. Ho anche sentito di alcuni errori nella prima partita con Murray”.
“Non mi sento come un bad boy. Gioco con molta passione ed energia quando sono in campo. Penso che molti giocatori lo facciano e non so perché dovrebbe essere una cosa da cattivi ragazzi. Una cosa da cattivi ragazzi è rompere le racchette e cose del genere. Se ricordo bene, non rompo una racchetta quando gioco e non sono così. Ci sono alcune cose qua e là, come l’arbitro oggi”.