L’Inter stava per pregustare il ritorno al successo in campionato dopo tre sconfitte consecutive, ed invece il tiro-cross di Candreva ha ricacciato la gioia in gola ai nerazzurri. Una partita strana, quella dell’Arechi: perché la squadra di Inzaghi ha trovato subito il gol ed ha avuto numerose occasioni per vincerla, trovando di fronte un insuperabile Ochoa. Nel secondo tempo i granata hanno aumentato notevolmente il ritmo, diventando padroni del campo fino a trovare il gol (casuale, ma tant’è…) di Candreva. Nel mezzo, il “solito” errore di Lukaku da zero metri e la traversa di Dia. Sesta partita consecutiva senza vittorie per l’Inter, sesta partita consecutiva senza sconfitte per la Salernitana.
Le pagelle della Salernitana
- Ochoa 7,5 – Bravissimo su Correa e su Lukaku nel primo tempo, devia sul palo la conclusione di Barella e compie altre parate importanti. Miracolosa quella su De Vrij
Daniliuc 6 – Non esente da responsabilità in occasione del primo gol interista. Scala a terzino nel secondo tempo, cresce alla distanza
Gyomber 6,5 – Pilastro difensivo, dalle sue parti non si passa
Pirola 6,5 – Lukaku gravita prevalentemente dalle sue parti, ma lui non mostra particolare sofferenza. Bravo in molte chiusure (65′ Ekong 6)
Bronn 5 – Titolare dopo un mese e mezzo, bruciato da Gosens in occasione del vantaggio nerazzurro, e non solo. Non è il suo ruolo, e si vede (1′ st Dia 6,5 – Dà brio alla Salernitana, prende la traversa)
Coulibaly 5,5 – Tanta sostanza ma poca qualità, non legge mai i movimenti di Mkhitaryan (65′ N.Caviglia 6,5 – Dà la scossa nel mezzo)
Vilhena 5,5– Nessuna iniziativa degna di nota, partita incolore anche se nella ripresa sale un po’ di tono (79′ Bohinen sv)
Bradaric 6 – Sin troppo timido, non riesce mai a prendere Dumfries alle spalle. Un po’ meglio nel secondo tempo quando la Salernitana passa a quattro
Candreva 7,5 – Si allarga, arretra, attacca la profondità: nel secondo tempo fa la seconda punta. Almeno ci prova: e segna il quarto gol nel più involontario e bellissimo dei modi
Kastanos 5,5 – Ha il merito di far ammonire De Vrij, incide pochissimo (85′ Botheim sv)
Piatek 5 – Nel secondo tempo con Dia e Candreva più vicino ha modo di entrare in partita, ma resta quasi sempre isolato - All. Paulo Sousa 6 – Non convince la scelta di Bronn e complessivamente l’atteggiamento della Salernitana nel primo tempo. Molto meglio nella ripresa quando passa a quattro e inserisce Dia e Nicolussi Caviglia che danno la scossa alla squadra
Le pagelle dell’Inter
- Onana 5 – Attento nelle uscite e sulle conclusioni da fuori, ma quel tiro-cross di Candreva lo beffa clamorosamente
Darmian 6 – La presenza di Bradaric e Candreva dal suo lato lo obbligano a restare a presidio del forte. Soffre di più su Dia nel secondo tempo
De Vrji 6,5 – Quando serve, chiude con autorità. Sfiora anche il gol nel secondo tempo
Acerbi 6 – Dei tre centrali è quello che ha più libertà di sganciarsi per creare superiorità numerica a sinistra
Dumfries 5,5 – Resta troppo basso, nonostante i suggerimenti di Inzaghi: di conseguenza l’Inter passa poco a destra, ma serve qualche buon pallone nel mezzo. Nel secondo tempo deve prestare molta attenzione su Dia
Barella 6 – Non trova spazi da attaccare, resta a battagliare nel mezzo. Quando ci prova, Ochia ci mette la mano (66′ Brozovic 6)
Asllani 5,5 – Prova a prendere in mano il gioco: qualche bel cambio campo, ma anche molti errori (66′ Gagliardini 5,5)
Mkhitaryan 7 – Gioca con intelligenza, fa tante cose buone anche in copertura
Gosens 7 – Inserimento e gol che ricordano i tempi del Gasp: è l’attaccante aggiunto dell’Inter. Esce per manifesta stanchezza. (75′ Dimarco 5 – Lascia troppo spazio a Candreva)
Correa 5,5 – Si muove bene alle spalle di Lukaku, pecca un po’ in precisione (66′ Lautaro 5 – Spreca il contropiede del 2-0)
Lukaku 5,5 – Spizza in occasione del primo gol, ci prova anche se con tiri poco pericolosi. Ochoa gli nega più volte il gol, ma nella ripresa lui prende la traversa da un metro (85′ Dzeko sv) - All. Inzaghi 6 – Vero che Ochoa compie almeno tre miracoli e che l’Inter avrebbe potuto raddoppiare, ma i nerazzurri non sono mai stati padroni del campo ed hanno sofferto per lunghi tratti nel secondo tempo. Fino al gol di Candreva
La pagella dell’arbitro
Fabbri 6.5 – Tiene agevolmente in pugno la partita, non ci sono episodi controversi. Distribuisce bene i cartellini gialli
Il calendario dell’Inter
La stagione sta entrando nel vivo: questo significa che anche la Champions League si approssima alla fase decisiva. Martedì alle 21, infatti, i nerazzurri di Inzaghi saranno di scena al Da Luz per l’andata dei quarti di finale contro il Benfica. Partita molto difficile, ma che i nerazzurri dovranno affrontare senza timori.