La vigilia di Sassuolo-Milan, gara che può dare lo scudetto alla squadra di Stefano Pioli, è agitata da un caso biglietti. Ieri i circa 18mila tagliandi venduti sul web attraverso il portale Vivaticket sono andati esauriti in meno di un’ora, come comunicato anche dalla società del Sassuolo attraverso il proprio profilo Twitter.
Milan, lo scandalo dei biglietti della gara scudetto
Fin qui nulla di strano, i milanisti attendono questo momento da 11 anni, Reggio Emilia non è una città difficile da raggiungere ed è dunque ovvio che fossero tanti i supporter rossoneri interessati ad acquistare un biglietto.
Il problema è che già nei minuti immediatamente successivi alla chiusura della vendita da parte del Sassuolo sono iniziati a spuntare su diversi portali web annunci per la rivendita dei biglietti della partita, a prezzi spropositati.
Sassuolo-Milan, biglietti rivenduti a prezzi altissimi
Ad oggi si possono trovare ticket per la gara del Mapei Stadium a prezzi che vanno dagli 800 fino addirittura a 3mila euro. Logico, dunque, che sui social network esplodesse la protesta dei tifosi del Milan, infuriati per una modalità di vendita che ha finito per penalizzare la loro passione.
La protesta dei tifosi del Milan
Per i milanisti la mossa sbagliata è stata consentire l’acquisto fino a 4 biglietti per utente e la possibilità di operare liberamente il cambio nominativo: due fattori che hanno favorito la rivendita a prezzi stratosferici. “Si doveva vietare il cambio di nominativo… Così si evitava lo scempio del bagarinaggio!”, l’accusa su Facebook di Mirko. “La situazione è stata gestita male, si sapeva che ci sarebbe stata la corsa al biglietto”, aggiunge Simone.
“Io ho perso 50 euro per l’impossibilità del cambio nominativo in Udinese-Milan (causa covid non potevo esserci), che ci voleva stavolta vietare il cambio nominativo?”, domanda Giuseppe. “Voglio vedere se i bagarini hanno il coraggio di contrattare con i milanisti sul piazzale dello stadio”, scrive Simone.
Saimon chiede sanzioni per chi ha acquistato i ticket e li ha rimessi in vendita sul web: “Chi ha preso i biglietti di Sassuolo Milan per rivenderli dovrebbe ricevere un DASPO a vita da tutti gli stadi italiani”. “La vera domanda è: a chi li hanno venduti?”, si chiede Maurizio. Nicola si rassegna e chiede una soluzione alternativa: “Mettano almeno un maxischermo fuori lo stadio. Saremo in migliaia senza biglietto”.