E’ diventato un affare di Stato e non da oggi il bacio rubato dal presidente della federcalcio spagnola Rubiales a Jenni Hermoso, la calciatrice spagnola che ha denunciato di essersi sentita “violata” al momento della cerimona di premiazione dopo il successo della sua nazionale ai Mondiali femminili.
- La madre di Rubiales annuncia sciopero della fame
- La città natale di Rubiales vuole togliergli la medaglia d'oro
- Il presidente della Liga spagnola esce allo scoperto
La madre di Rubiales annuncia sciopero della fame
Dopo la sospensione imposta dalla Fifa, Ángeles Béjar, madre di Luis Rubiales, si è rinchiusa questa mattina nella chiesa della Divina Pastora a Motril e ha dichiarato uno sciopero della fame finché non si troverà una soluzione alla “caccia disumana e cruenta che stanno facendo a mio figlio, qualcosa che non merita.”
La reclusione nella chiesa del quartiere Capuchinos di Motril sarà portata avanti “a tempo indeterminato, giorno e notte” finché non sarà fatta giustizia con suo figlio. La donna è rimasta all’interno della parrocchia insieme alla sorella una volta che il parroco ha lasciato la chiesa. La madre di Luis Rubiales ha chiesto a Jenni Hermoso di “dire la verità” e di “mantenere la versione che aveva all’inizio dei fatti”.
Ritiene che “non vi sia alcun abuso sessuale in quanto c’è consenso da entrambe le parti, come mostrano le immagini”, e si chiede “perché sono crudeli con lui” e cosa “c’è dietro tutta questa storia”, visto che suo figlio” Non è in grado di fare del male a nessuno.” Come madre, infine, chiede comprensione a tutti perché questa situazione può capitare a chiunque,
La città natale di Rubiales vuole togliergli la medaglia d’oro
Il resto della Spagna è quasi tutto compatto, però, contro Rubiales. Il gruppo municipale IU-Verdes Equo di Motril,la città natale del presidente, ha annunciato che chiederà alla sessione plenaria del Consiglio Comunale di ritirare la medaglia d’oro della città a Rubiales, ritenendo che “ci sono ragioni sufficienti perchè restituisca la medaglia assegnata nel giugno 2021”.
Il presidente della Liga spagnola esce allo scoperto
Dopo giorni di silenzio anche Tebas, presidente della Liga, si è espresso sulla vicenda. Su Twitter ha scritto: “Come e perché sono sopravvissuti i dirigenti di una Federazione in cui il rispetto per le donne è andare a cercare “amiche” in discoteca per la loro festa in uno chalet di Salobreña durante una riunione di “lavoro”. Cosa è andato storto affinché nessuno volesse ascoltare tutti noi che denunciavamo questo e altri comportamenti».
Intanto Andreu Camps, segretario generale della Federcalcio spagnola (RFEF), ha inviato scorso una lettera alla UEFA per denunciare il governo spagnolo per interventismo. La denuncia è arrivata dopo che il Consiglio Superiore dello Sport aveva annunciato che avrebbe deferito il caso Rubiales al Tribunale Amministrativo dello Sport (TAS).
Il ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, infine, ha detto la sua con un paragone ricordando il successo ai mondiali maschili della Germania nel 2014: “Immaginate se Angela Merkel avesse fatto una cosa simile al capitano della nazionale Lahm. Cosa sarebbe successo?”.