Una giornata da dimenticare anche se era cominciata benissimo. La due giorni di Cortina aveva abituato bene i tifosi italiani con il doppio successo di Goggia e Brignone, invece a Kronplatz arriva una brutta delusione. Sofia esce dopo poche porte della prima manche, Federica chiude la prima in testa ma commettere un errore banale nella seconda che non le permette di concludere la prova.
- Colturi: altro risultato super
- La foto con Alberto Tomba
- De Chiesa: “Slalom maschile? C’è qualcosa sotto”
Colturi: altro risultato super
In una giornata difficile, nonostante l’ottima prova di Lara Della Mea, il quarto posto di Lara Colturi alimenta i rimpianti azzurri. La 18enne continua a stupire tutti e ormai non può neanche essere definita una sorpresa vista la continuità di rendimento che sta avendo tra slalom e gigante. Se Goggia e Brignone continuano a essere le portabandiera azzurre e a regalare emozioni e successi, è anche vero che alle loro spalle non sembrano arrivare giovani in grado di raccogliere il testimone.
La foto con Alberto Tomba
Albanese di “nazionalità sportiva”, Lara Colturi però è nata e cresciuta in Italia. E da buona sciatrice italiana non può che avere come idolo Alberto Tomba. Il leggendario ex sciatore è stato ospite sia a Cortina che oggi a Kronplatz e a fine gara non si è negato per una foto con la giovanissima Lara. Una foto che alimenta ancora di più i rimpianti della nazionale italiana, soprattutto in vista di Milano-Cortina 2026, e anche in considerazione dei risultati non sempre convincenti delle nostre slalomiste.
De Chiesa: “Slalom maschile? C’è qualcosa sotto”
Lo slalom femminile ha regalato poche soddisfazioni all’Italia in questa stagione, quello maschile invece fino a questo momento può essere classificato alla voce disastri. E non a caso proprio qualche giorno fa è arrivata la decisione di Simone Del Dio, allenatore della squadra azzurra, di presentare le sue dimissioni.
Sul caso è intervenuto anche il commentatore Rai, Paolo De Chiesa che a OASport ha rivelato: “Le sue sono dimissioni anomale, a metà stagione. Significa che c’è sotto qualcosa, altrimenti non vai via a metà gennaio. E’ proprio un gesto eclatante che non mi spiego, di sicuro non è normale. I risultati in slalom sono un disastro. Se questo è il futuro dello slalom, aiuto. E’ un problema che va affrontato in maniera seria”.