Finalmente si scia sulla pista della Gran Becca. Dopo l’annullamento di ieri, che ha fatto seguito alla cancellazione delle discese maschili previste lo scorso fine settimana, si sono svolte regolarmente le seconde (in realtà, le prime) prove libere in vista della doppia discesa libera femminile di sabato 18 e domenica 19 novembre. Una sessione utile soprattutto a prendere confidenza con la pista, che si è chiusa con risultati sorprendenti.
- Discesa libera Zermatt-Cervinia, miglior tempo per Ager
- Goggia, sesto tempo a pari merito con la tedesca Aicher
- Nona Delago, superiore ai due secondi il ritardo di Brignone
Discesa libera Zermatt-Cervinia, miglior tempo per Ager
Il miglior tempo lo ha fatto registrare Christina Ager, che ha fermato il cronometro a 1’35”81. L’austriaca si è resa protagonista di una prova senza sbavature e dalle traiettorie lineari, premiata alla fine dal risultato. Secondo posto per un’altra austriaca, Emily Schoepf, scesa col pettorale numero 51 e capace di arrivare ad appena 24 centesimi dalla compagna di nazionale. Terzo tempo, invece, per la tedesca Kira Weidle con un ritardi di 77 centesimi. Alle sue spalle un’altra austriaca, Christine Scheyer, attardata di 86 centesimi, quindi la svizzera Corinne Suter a poco meno di un secondo: 93 centesimi.
Goggia, sesto tempo a pari merito con la tedesca Aicher
E Sofia Goggia? La fuoriclasse azzurra ha chiuso con il sesto tempo a pari merito con la tedesca Emma Aicher, con un ritardo di un secondo e 27 centesimi dalla miglior performer di giornata. Una prova al risparmio per la bergamasca, senza forzare più di tanto e senza prendersi rischi inutili, soprattutto nella prima parte in cui ha perso di più. Nella seconda metà della discesa Goggia è riuscita a spingere di più e a recuperare un po’ di gap, superando Ariane Raedler, l’austriaca ottava a 1”35. Ottimo nono tempo per l’azzurra Nicol Delago (a 1”46), davanti alla norvegese Kajsa Vickhoff Lie (1”51).
Nona Delago, superiore ai due secondi il ritardo di Brignone
Più indietro Federica Brignone, che ha accusato un ritardo superiore ai due secondi (2”04, per la precisione) rispetto alla leader, chiudendo al sedicesimo posto. Per lei una prova non certamente entusiasmante, anche se probabilmente animata dallo stesso desiderio di forzare poco che ha ‘frenato’ la discesa di Sofia Goggia. Alle sue spalle, confortanti le prestazioni di Vicky Bernardi, 19ma, Teresa Runggaldier, 22ma, Laura Pirovano, 27ma, e Nadia Delago, 29ma. Trentatreesimo tempo per Marta Bassino, dietro anche Elena Dolmen, 31ma. Domani, venerdì 17, nuova prova libera sulla controversa pista della Gran Becca. Tempo permettendo.