Il Milan, grazie alla splendida vittoria contro la Lazio nella 34° giornata di Serie A, rimane primo in classifica in solitaria, almeno fino a domani quando l’Inter avrà l’occasione di operare il sorpasso definitivo in caso di successo nel recupero contro il Bologna.
Nella giornata di oggi la Gazzetta dello Sport ha dato una vera e propria panoramica generale sulla trattativa che Elliot sta imbastendo per il passaggio di proprietà col fondo mediorientale Investcorp. Una trattativa a buonissimo punto, ma che potrebbe non concludersi entro i prossimi giorni.
- Milan, tra Elliot e Investcorp un'operazione da oltre un miliardo di euro
- Investcorp ed Elliot obiettivi diversi
- Investcorp, possibile una campagna acquisti clamorosa
Milan, tra Elliot e Investcorp un’operazione da oltre un miliardo di euro
Al momento, si legge sulla Rosea, i due fondi stanno trattando il passaggio del Milan per una cifra, non confermata ne smentita da entrambe le parte, pari a 1,1 miliardi di euro. Ed è curioso in quando Elliot pagò “appena” 300 milioni di euro quando entrò nel Milan (i soldi che il fondo aveva prestato all’uomo d’affari cinese Li Yonghong, debito poi non ripagato che ha permesso a Elliot di entrare in società).
La trattativa al momento sarebbe in fase avanzata ma non dovrebbe esserci la chiusura entro la fine di aprile (giorno nel quale scadrà l’esclusiva con Investcorp). Questo per due motivi principali: prima di tutto, un’operazione da oltre un miliardo di euro necessità di un certo tempo per essere conclusa, e secondariamente i rossoneri si stanno giocando il campionato di Serie A, e di certo il gruppo squadra non ha bisogno di distrazioni oltre a quelle necessarie).
Investcorp ed Elliot obiettivi diversi
Se gli obiettivi di Elliot erano chiari fin da subito (ovvero acquisire il Milan per rilanciarlo e rivenderlo guadagnandoci), quelli del fondo mediorientale con sede legale in Bahrain sono molto differenti.
Nello specifico questo affare avrebbe lo scopo di far tornare stabilmente i rossoneri nell’élite del calcio mondiale, e questo attraverso i risultati sul campo (le ultime due stagioni con la qualificazione alla Champions League sono un gran punto di partenza) e anche per mezzo di nuovi investitori, che dovranno essere attirati in modo che il fondo rientri nell’investimento in modo naturale.
L’obiettivo finale di Investcorp è rendere il Milan una presenza stabile tra le prime otto del calcio europeo (e questo significa stabilmente quarti di finale di Champions League) oltre a una politica di investimenti sul mercato che non necessiti di continue vendite per far quadrare i conti.
Insomma, nella testa di Investcorp c’è un Milan che genera utili continui tramite i risultati sul campo.
Investcorp, possibile una campagna acquisti clamorosa
Detto tutto questo, ora serve tradurre in azioni concrete tutte queste belle premesse. Perché va bene tutto, ma ciò che interessa ai tifosi sono altre cose, come la possibile campagna acquisti che i rossoneri saranno in grado di fare con questi soldi a disposizione.
Gli obiettivi della società infatti sono molti e soprattutto parecchio ambiziosi. Si parte da alcuni nomi ormai di vecchia data, come il difensore del Lille Sven Botman (trattativa già avviata col gradimento del giocatore) o Domenico Berardi del Sassuolo. Entrambi hanno una valutazione tra i 30 e i 40 milioni di euro.
Altri obiettivi forse più ambiziosi sono il centravanti del Lipsia Nkunku, protagonista di una grande stagione in Bundesliga e anche in Europa. Ma il cambio di proprietà potrebbe dare al Milan la forza di investire anche per altri nomi, più spregiudicati, come per esempio Nicolò Zaniolo (sul quale è forte la Juve), Sterling (in uscita dal Manchester City) e anche Origi, al Liverpool ma anche lui in uscita.