Un’ora e mezza: quanto una partita di pallone. Tanto è durato l’appuntamento tra il designatore arbitrale Gianluca Rocchi e gli allenatori di Serie A. L’ex fischietto, oggi dirigente, si è mostrato molto disponibile al dialogo e a raccogliere i feedback dei protagonisti. C’è un qualcosa sul quale però gli arbitri non dovranno passare sopra: furbizia, perdita di tempo e gesti violenti. Massima severità, dunque, per quanto riguarda episodi di questo tipo. Anche i mister sono stati avvisati, almeno i presenti.
- Dialogo con gli arbitri ma troppi assenti
- L'argomento più caldo: i falli di mano
- I tifosi difendono gli assenti: quante polemiche
Dialogo con gli arbitri ma troppi assenti
Il campionato, specialmente quello di casa nostra, si accompagna spesso a veementi polemiche. Il problema è che poi, quando ci sono incontri come questo nei quali si possono mettere tutte le carte sul tavolo, sono in tanti a non presentarsi. Ben sette infatti tra i tecnici di Serie A hanno dato forfait all’appuntamento inviando i propri vice e preferendo occupare diversamente il proprio tempo. Tra questi Gasperini, Conte, Fabregas, Italiano, Palladino, Gilardino e Runjaic.
L’argomento più caldo: i falli di mano
Uno degli argomenti più delicati tra quelli toccati è quello riguardante i tocchi di mano. A tal proposito Rocchi ha raccolto i pareri degli allenatori promettendo importanti riflessioni in materia. In tanti hanno contestato la difformità di giudizio tra i vari episodi sebbene i punti di vista di partenza siano profondamente diversi tra chi giudica e chi va in campo. Vanoli, Pecchia, Nesta, De Rossi, Motta e Simone Inzaghi sono stati i più attivi alla riunione. Un diktat dalla classe arbitrale è arrivato forte e chiaro: basta con i furbetti e con le perdite di tempo che non avranno più tolleranza.
I tifosi difendono gli assenti: quante polemiche
Qualche polemica inevitabilmente c’è stata nei confronti di chi ha preferito evitare il colloquio con gli arbitri. Il giornalista Capuano sul proprio profilo X ha invitato la platea a prendere i nomi dei disinteressati per tenerli a mente quando necessario. E c’è chi invece ne ha approfittato nei commenti per appoggiare la scelta degli assenti: “Doveva presentarsi solo la delegazione dell’Inter” scrive un utente. Un altro ne appoggia la tesi: “Chi spiegava? Direttamente Marotta?“.
Stessa linea seguita anche da molti altri: “Complimenti a chi ha disertato questa pagliacciata” sentenzia un tifoso. Gli fa eco un altro: “Hanno capito che la linea è la stessa dello scorso anno e hanno evitato di presentarsi“.