Continua il momento negativo della Sampdoria, ultima in classifica a quota 3 e sole 5 reti a referto: lo scontro di Cremona è l’occasione giusta per rimettersi in sesto, ma Dejan Stankovic preferisce fare il punto sulla prestazione odierna: “La sconfitta brucia, ma prendo l’atmosfera allo stadio e l’impegno dei ragazzi. Non pensavo che la partita si aprisse al sesto minuto con un rigore sfortunato: poi ti sbilanci, cerchi cambi offensivi e ti sbilanci ancor di più. Ho visto un buon atteggiamento: dobbiamo stare più tranquilli negli ultimi metri, fare le scelte giuste e cercare lo spazio, col lavoro questo arriverà”.
Qualche osservazione sui singoli si intreccia alla gioia dell’aver ritrovato l’ex allenatore Mourinho: “Djuricic fa parte di quei giocatori che devono fare scelte migliori nell’ultimo passaggio, se ha la palla pulita non deve aver voglia di spaccare il mondo. Rincon nel primo tempo è stato ovunque, mi è piaciuto moltissimo: ha la dote per giocare tra le linee, non va messo in dubbio uno come lui. José è un amico e una persona importante, ci siamo salutati come amici, ma non voglio parlare del passato. La Coppa Italia darà minutaggio a chi ha giocato di meno: abbiamo il margine per migliorare”.