Tutto e il contrario di tutto nel giro di una settimana, anche meno. Il campionato di serie A non ha un dominatore. Dopo essere stata tacciata da tutti di essere l’ammazza-scudetto l’Inter continua ad avere passaggi a vuoto, in casa, contro le Emiliane, chiedere a Bologna e Sassuolo. E allora il Milan vituperato del derby da capitombolo si ritrova di nuovo in testa con un Giroud numero 1 in tutti i sensi viste le performance da portiere di notte.
Occhio alla Juventus che zitta zitta tra mille critiche “al Max” si ritrova lì nel treno buono con una Fiorentina che oramai non stupisce più e si prende tutto il cucuzzaro al Maradona. Appunto il Napoli è di nuovo in crisi, anzi non ne era mai uscito e Garcia rischia grosso poco meno di Paulo Sousa a Salerno. E allora tra qualche orecchio da tirare e lodi lodi lodi da affibbiare partiamo col nostro viaggio tra i top e flop della serie A. Con un po’ di cattiveria e un pizzico di ironia. Che non guasta mai, in fondo è solo un giuoco… del calcio.
- Top e Flop dell'ottava giornata di serie A
- Supertop dell'ottava giornata: Giroud 10
- Sperflop ottava giornata: Garcia 3
Top e Flop dell’ottava giornata di serie A
Paulo Sousa FLOP 4: la sua Salernitana fa acqua da tutte le parti, a parte il pareggio di Roma si sta sciogliendo come neve al sole, il caso Dia non le ha fatto sicuramente bene ma non può essere una scusante, negli scontri diretti si vede che manca tanto al povero Paulino che pare andato in confusione. Siamo ai saluti?
Gudmundsson FLOP 5: antipasto della celebrazione del Giroud portiere. Ma si può tirare una punizione come quella che ha tirato sto islandese qua sapendo che in porta c’è uno che non fa proprio il portiere di mestiere? Calciarla a mezza altezza sopra la traversa non ne era capace? Alternativo…
Reinier e Soulè TOP 7: il Frosinone si è fatto la squadra coi prestiti illustri made in Sudamerica. Il primo arriva dal Real Madrid, il secondo dalla Juventus. Insomma, roba di seconda scelta ma di prima qualità, chiedere al Verona per avere conferma. Next Gen!
Zirkzee 7,5: lo andiamo dicendo da inizio campionato, questo olandesone coi capelli un po’ così “indipendenti” è forte forte. Anche l’Inter, dopo Juve e Napoli ne saggiano le qualità. Consigli per gli acquisti e il Bologna ne gode.
Pongracic TOP 7: Piccoli Giroud crescono. Lui forse con un coefficiente di difficoltà maggiore, a pensarci bene, perchè da ultimo baluardo, in difesa, respinge col corpo, manco fosse Enrico Toti dei giorni nostri il tiro a botta sicura di Pinamonti. Eroico.
Gatti TOP 9: Qualche settimana fa tutti a farsi grosse e grasse risate del suo errore col Sassuolo. Ecco il calcio dà e il calcio toglie, in questo caso gli ha dato una immediata possibilità di rifarsi e lui l’ha presa al volo, anzi due volte e tanti minuti fino a quando il gol non gli è stato accordato. Felino!
INTER FLOP 5: non deve essere facile giocare 15′ come fosse la finale della coppa del mondo e poi 75 come se fosse la partitella del giovedì. Beh l’Inter ci è riuscita contro il Bologna dopo averlo già fatto col Sassuolo. Colpevoli tutti, magazzinieri compresi.
Castellanos TOP 7: sostituire meglio di così Immobile proprio non si può. Interessante El Taty!
CAGLIARI ncs: non ci siamo Casteddu, non ci siamo. Qua si rischia grosso di tornare in B e dispiacerebbe per Ranieri che non lo merita ma il livello sembra davvero basso.
Vecino TOP 8: quando pensi che oramai sia vicino al pensionamento, tac! “La decide Vecino” come ai bei tempi, non una ma due volte, in coppa e in campionato.
Bonaventura TOP 8,5: deve aver bevuto qualche pozione alla Asterix e Obelix perchè questo inizio suo di campionato è qualcosa che ci si stenta a credere, non che non sia mai stato forte, Jack è una sicurezza ma vista la carta d’identità, ci si aspetta sempre qualcosa di meno. Contronatura!
Supertop dell’ottava giornata: Giroud 10
E chi se non colui che è diventato portiere per un giorno infilandosi guanti e maglia di Maignan con la “S” di Superman sotto? A una prima analisi cinica non pare aver fatto nulla di trascendentale, ammira la punizione di Gudmunsson stamparsi sulla traversa dopo una serie di rimpalli, esce kamikaze non in bello stile poco dopo sull’uomo lanciato a rete, e poi un’ultima uscita sul cross senza pretese finale. Come? Vi sembra tanto? Sì, vero, è tanto per uno che magari ha fatto il portiere in allenamento per scherzare coi compagni. Insomma all’occorrenza per Pioli e Deschamps “portiere volante”.
Sperflop ottava giornata: Garcia 3
Come le reti che prende dalla Fiorentina di Italiano. Una lezione mica da ridere da chi qualcuno, più di qualcuno avrebbe voluto sulla panchina del Napoli. Dove invece il francese comincia a starci stretto, anzi scomodo. Tutto il Napoli è sceso di rendimento, Lobotka e Kvara irriconoscibili, Osimhen spesso contrariato, difesa snaturata senza Kim e ora pure senza Rahamani (ma qui non è colpa di Garcia) per non parlare della gestione cambi che scontenta sempre qualcuno. Insomma la situazione gli sta sfuggendo di mano semmai ce l’abbia mai avuta. Per il momento questa la decisione di De Laurentiis…