Un sabato sera all’insegna dello spettacolo quello della seconda giornata di Serie B 2024/2025, con diversi match di spicco. Il Pisa di Filippo Inzaghi mette alle corde un Palermo decisamente non serata; altra vittima eccellente la Sampdoria, che cade in casa contro la Reggiana (e si vede cancellare un calcio di rigore dal Var). E ancora, la Cremonese coglie il primo successo in campionato così come il Sassuolo, e il Brescia cede contro il Cittadella in una partita ricca di colpi di scena.
- Sudtirol-Salernitana 3-2: in un match pirotecnico Rover regala la vittoria agli altoatesini sul filo di lana
- Cremonese-Carrarese 1-0: Vazquez su rigore, ma gli ospiti non demeritano
- Pisa-Palermo 2-0: rosanero senza mordente (e alle prese anche con un autogol)
- Sampdoria-Reggiana 0-1: la decide Vergara, annullato un rigore ai blucerchiati
- Spezia-Frosinone 2-1: i bianconeri ribaltano la partita
- Brescia-Cittadella 0-1: gli ospiti finiscono in dieci ma portano a casa il match
- Sassuolo-Cesena 2-1: gli ospiti si fanno valere ma i neroverdi riescono ad ottenere il primo successo di campionato
Sudtirol-Salernitana 3-2: in un match pirotecnico Rover regala la vittoria agli altoatesini sul filo di lana
Prima sconfitta per la Salernitana in questa stagione, che cede al Druso contro gli altoatesini al loro secondo match in casa di fila. E dopo il successo contro il Modena nel precedente turno si bissa: il Sudtirol spicca subito nei primi minuti di gara con Davi, che però calcia a lato della porta. Kallon risponde per gli ospiti, ma senza successo: in ogni caso per diversi minuti la partita si mantiene su ritmi alti, ma sarà un rigore a sbloccare il match. Odogwu subisce il fallo in area da parte di Velthuis e dagli undici metri Casiraghi firma il primo gol del Sudtirol. Ma la Salernitana pareggia poco dopo con Tongya, per poi farsi superare dagli altoatesini a pochi minuti dal termine del primo tempo, grazie alla rete di Molina (e Odogwu sfiora il 3-1).
Nella ripresa i campani portano il match sul 2-2 con Braaf, appena entrato in campo. La partita si trascina verso una fase di stallo che cambia però negli ultimi dieci minuti regolamentari, accendendosi ulteriormente nel recupero con il terzo gol del Sudtirol firmato da Rover, già vicinissimo alla rete in diverse occasioni del finale di gara.
Cremonese-Carrarese 1-0: Vazquez su rigore, ma gli ospiti non demeritano
Finisce a reti bianche il primo tempo di Cremonese-Carrarese, sebbene i padroni di casa si siano avvicinati allo sblocco del match con De Luca e Bonazzoli nella prima mezzora. Gli ospiti rispondono nei minuti finali con Panico e con Finotto, con il secondo in particolare che si ritrova a tu per tu con la porta ma spedisce la palla in orbita.
Più scoppiettante il secondo tempo, con Vazquez che si vede bloccare da Bleve il tiro verso il secondo palo, e il portiere della Cremonese Fulignati che ribatte ai rivali respingendo il tentativo di Schiavi. A decidere il match, all’88’, la rete di Vazquez su rigore, che sorprende sotto l’incrocio dei pali l’estremo difensore della Carrarese.
Pisa-Palermo 2-0: rosanero senza mordente (e alle prese anche con un autogol)
È un autogol ad orientare il primo tempo all’Arena Garibaldi: Leris crossa ma Nedelcearu (poi alle prese con un infortunio: uscirà in barella) sbaglia e infila in rete la palla, dando al Pisa un insperato vantaggio nei primi cinque minuti. Il Palermo subisce la pressione avversaria, con Caracciolo che colpisce la traversa avvicinandosi al raddoppio.
Nel secondo tempo arriva un’occasione per parte, con Moreo autore di un bel mancino e Brunori che impegna Semper. Ma il Pisa conquista il raddoppio con Bonfanti, mentre i rosanero non riescono a trovare la reazione per avvicinarsi ai rivali (nonostante qualche fiammata nei minuti di recupero)
Sampdoria-Reggiana 0-1: la decide Vergara, annullato un rigore ai blucerchiati
Primo tempo equilibrato e ben fotografato dallo 0-0, con le emozioni più travolgenti rinviate, come vedremo, alla ripresa. Nei primi 45 minuti i blucerchiati sfiorano il vantaggio con Tutino, che con Coda trascina la Samp dopo una prima mezz’ora non da protagonista assoluta. Vergara invece crea l’occasione per gli ospiti, ma senza successo.
Nella ripresa tiene banco un presunto rigore per la Samp, causato da Vergara che mette ko Akisanmiro in area. Cosso decide il penalty, che però viene negato dal Var (alla Reggiana viene concesso un fallo in attacco). Qualche occasione per parte successivamente, sino a quando negli ultimi dieci minuti Vieira spiana suo malgrado la strada a Vido, che in contropiede serve Vergara, il quale segna il vantaggio per la Reggiana.
Spezia-Frosinone 2-1: i bianconeri ribaltano la partita
I ciociari chiudono il primo tempo con un gol di vantaggio arrivato grazie a Cuni, mentre i padroni di casa non hanno capitalizzato due occasioni d’oro all’avvio della gara, proprio nei primi 3 minuti: prima Bandinelli e poi Elia si vedono negare il gol da Cerofolini.
Cambia tutto nel secondo tempo: il punto di svolta è stato un calcio di rigore a favore dello Spezia, che scatta a causa di un fallo di un mani in area di rigore di Garritano. Sul dischetto Esposito non manca il bersaglio, ma non è finita qui. Nel recupero lo stesso Esposito da calcio d’angolo scatena la bagarre in area, con la palla che giunge ad Aurelio che riesce ad insaccare la porta.
Brescia-Cittadella 0-1: gli ospiti finiscono in dieci ma portano a casa il match
Un primo tempo nervoso quello al Rigamonti, con gli animi che si sono scaldati nei minuti finali ma senza trascendere. Bisoli prima e Borrelli dopo si avvicinano al gol, impattando però con la palla sul palo. Il Cittadella risponde a sua volta con Vita e Desogus.
Il Cittadella la sblocca al 63′ con Carissoni, nonostante una squadra finita in 10 dopo l’espulsione di Pavan per somma di ammonizioni (a causa di una trattenuta nei confronti di Olzer).
Sassuolo-Cesena 2-1: gli ospiti si fanno valere ma i neroverdi riescono ad ottenere il primo successo di campionato
Al Mapei i padroni di casa vanno all’intervallo con in cassaforte il vantaggio firmato da Antiste, che di testa sugella l’1-0 di un primo tempo molto combattuto e con ritmi forsennati. Già nei primi tre minuti il Cesena imbastisce una bella azione innescata dal dialogo tra Berti e Carboni, e Kargbo che prova a capitalizzare trovando l’opposizione di Satalino, man of the match vista la prontezza in altri interventi. Ma il Sassuolo spicca all’ottavo minuto con Antiste che, prima di fare il gol, viene servito alla perfezione da Boloca e prova a concludere, venendo murato da Pisseri. Caligara a momenti firmava l’impresa, con un tap in che però manca la porta indifesa. Nel secondo tempo arriva quindi l’1-1 con Curto, ma poi Russo chiude il match a vantaggio dei neroverdi.