Cosa succederà alla Serie B e quando si disputeranno i playout? Al termine del Consiglio Federale odierno, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha tenuto una conferenza stampa per riepilogare gli argomenti trattati nel corso della riunione. Il presidente ha toccato vari temi, dalla vittoria del Napoli alla situazione del Brescia, fino alle seconde squadre e al caso Rocchi.
- Riconoscimenti al Napoli Campione d’Italia
- Il caso Brescia e la tempistica federale
- Scadenze e prossime decisioni per la Serie B
- Il caso Milan Futuro
Riconoscimenti al Napoli Campione d’Italia
Gravina ha aperto l’incontro con parole di elogio nei confronti del Napoli e del suo presidente: “È stato un consiglio snello e veloce, ma sempre propositivo a 360 gradi. Come sapete abbiamo voluto rivolgere le congratulazioni così come fatto nel giorno della vittoria dello Scudetto al presidente De Laurentiis, l’ho chiamato per la vittoria e per gli auguri del suo compleanno. Ha ricevuto un regalo insolito, è stato un campionato molto bello e avvincente.”
Ed infine ha dichiarato Gravina: “Come tutta la città di Napoli ha festeggiato certifica come il calcio sia particolarmente vissuto e sentito, per noi coltivare questa passione è fondamentale. Complimenti al Napoli, quando si vince un campionato di 38 partite significa che lo si è meritato.”
Il caso Brescia e la tempistica federale
Il presidente ha poi illustrato la vicenda che ha coinvolto il Brescia in Serie B, difendendo l’operato degli organi federali: “Ho voluto rappresentare i dati fattuali della situazione Brescia, una situazione a noi molto chiara e molto strumentalizzata, rappresentata con false rappresentazioni della realtà e questo la dice lunga sulle modalità con cui si mascherano alcune lacune nel nostro paese.”
Gravina ha poi risposto a Cellino: “Vengono additate responsabilità a chi non ne ha, anzi questa è stata l’ennesima occasione per dimostrare la grande competenza degli organi federali che con grande celerità hanno esercitato le norme che regolano il nostro calcio.”
Gravina ha poi ricostruito la cronologia dei fatti, sottolineando la rapidità d’azione: “La segnalazione è del 16 maggio, ma nessuno ha voluto evidenziare come in meno di 48 ore si sia arrivati prima alla segnalazione della Covisoc poi alla decisione della Procura. C’è stata un’attenta analisi del materiale a disposizione, il tutto nasce però dal 17 febbraio. Se qualcuno pensa che sia stato fatto per agevolare terzi soggetti dice una menzogna, il tutto nasce da una segnalazione Covisoc che ha ravvisato un’atipicità nei pagamenti. Il 28 febbraio ci siamo confrontati con l’Agenzia delle Entrate, il 29 aprile c’è stato un sollecito della Covisoc e la risposta è arrivata il 16 maggio.”
Scadenze e prossime decisioni per la Serie B
Sulla base delle indagini in corso, Gravina ha indicato le date cruciali per il futuro delle squadre coinvolte: “Il 29 maggio ci sarà poi la prima decisione del Tribunale Federale e in base a quello che si verificherà in seguito ci saranno delle date condivise dalla Lega Serie B e proposte dal Consiglio per il 15 e il 20 giugno.”
Aggiunge poi Gravina: “Le quattro squadre coinvolte potranno effettuare la fideiussione entro il 24 giugno per l’iscrizione ai campionati, mentre per le altre società ci sarà il termine perentorio del 6 giugno. Spero che non ci siano altre proposte con Serie B a 22, 23 o 24 squadre. Ci sono delle regole nel nostro calcio e spero che tutti le possano rispettare, è inutile continuare a sventolare modalità per distrarre l’attenzione di chi ama il calcio italiano.”
Il caso Milan Futuro
Gravina ha infine chiarito la posizione del Milan Futuro in relazione alle procedure di riammissione: “C’è una norma che regola questo. Il Milan Futuro verrà trattato come seconda squadra e non partecipa al processo di riammissioni, si rimette in coda all’interno del gruppo delle seconde squadre. Se ci fosse un vuoto organico di quattro squadre, la prima ripescata sarebbe una seconda squadra, la seconda spetterebbe alla Serie D, la terza a una ripescata dalla Serie C, la quarta sarebbe nuovamente una seconda squadra.”