A un anno di distanza la Sampdoria ricorda Sinisa Mihajlovic. La formazione blucerchiata scenderà in campo domani a Reggio Emilia contro la Reggiana con una patch per ricordare il grande giocatore e allenatore serbo scomparso il 16 dicembre dello scorso anno.
- Sampdoria, il comunicato del club
- Le iconiche punizioni di Sinisa
- Mihajlovic: un anno dalla sua scomparsa
Sampdoria, il comunicato del club
La Sampdoria non dimentica uno dei giocatori simbolo della sua storia: Sinisa Mihajlovic. In occasione del primo anno dalla sua scomparsa il club ha deciso di scendere in campo con una patch dedicata al serbo. “E’ già passato un anno ma Sinisa Mihajlovic è sempre con noi – si legge nel comunicato – Nei nostri ricordi e nei nostri cuori. E ci sarà anche domani ad accompagnarci nella trasferta di Reggio Emilia. Da calciatore prima e da allenatore poi Sinisa ha scritto pagine indelebili di storia blucerchiata. Per questo la società, nel primo anniversario della sua scomparsa, ha voluto onorarne la memoria dedicandogli una patch speciale”.
Le iconiche punizioni di Sinisa
Sulla maglia della Sampdoria farà dunque la sua comparsa una patch speciale dedicata a Mihajlovic che il club racconta così sul suo sito: “L’immagine iconica di una punizione battuta con il suo formidabile piede sinistro sarà applicata sulle maniche dei nostri ragazzi in occasione della sfida del Mapei Stadium con la Reggiana. Le t-shirt indossata dai blucerchiati saranno poi messe all’asta online, il ricavato della vendita sarà devoluto all’Istituto Gaslini di Genova nell’ambito dei progetti di responsabilità sociale di Samp for People”.
Mihajlovic: un anno dalla sua scomparsa
La morte di Sinisa Mihajlovic è stata un duro colpo per il mondo del calcio italiano. Il serbo è stato una grande icona della serie A, con le sue punizioni, le sue giocate ma anche le sue avventure da allenatore. Ma Sinisa è riuscito ad andare oltre il campo da gioco. Nel luglio del 2019 rivela di aver contratto una forma acuta di leucemia, il 25 agosto torna a sedersi in panchina con il Bologna, che lascerà causa esonero nel settembre del 2022. Lo scorso dicembre, a distanza di pochi mesi dall’ultima in panchina la scomparsa.