Finisce come peggio non poteva l’avventura del Catania nel campionato di Serie C. Dichiarato fallito lo scorso 22 dicembre, il club siciliano, attraverso i pagamenti a rate dell’imprenditore Benedetto Mancini (unico interessato ad acquistare la società) e una proroga dell’esercizio provvisorio, contava in qualche modo di poter concludere la stagione in maniera regolare, cosa che invece non accadrà.
- Caso Catania, la decisione del Tribunale
- Esclusione Catania, come cambia la classifica
- Addio Catania, un club storico
Caso Catania, la decisione del Tribunale
Il Tribunale etneo infatti nella giornata di oggi ha disposto lo stop immediato alla formazione rossoazzurra.
“Trattandosi di vicenda di particolare interesse sociale, si comunica che in data odierna il Tribunale di Catania – sezione fallimentare – ha disposto la cessazione dell’esercizio provvisorio del ramo caratteristico di azienda calcistico della Calcio Catania s.p.a.” si legge nella nota rilasciata dall’autorità siciliana.
Esclusione Catania, come cambia la classifica
A nulla sono valsi dunque i disperati tentativi del direttore dell’area sportiva rossazzurra Maurizio Pellegrino di racimolare i 35 mila euro necessari per disputare la partita di domani contro il Latina.
La gara dunque verrà annullata e con essa anche tutti i risultati ottenuti in stagione contro i siciliani dalle altre squadre del Girone C. Così facendo cambierà anche la classifica: la promozione in Serie B del Bari, maturata domenica scorsa dopo il pareggio proprio contro il Latina, non viene intaccata, mentre in ottica playoff Avellino, Palermo e Catanzaro si ritroveranno rispettivamente con uno, due e quattro punti in meno.
Addio Catania, un club storico
La scomparsa del Catania, oltre che per l’attuale Serie C, comporta una grave perdita anche per l’intero movimento nazionale.
Quella siciliana infatti è una formazione con 75 anni di storia alle spalle che, nel corso delle stagioni, è riuscita a ritagliarsi un discreto spazio nel calcio di vertice. Lo dimostrano i 17 campionati di Serie A disputati e i tre ottavi posti conquistati nelle stagioni 1960/61, 1963/64 e 2012/13, occasione quest’ultima in cui la squadra allenata da Maran addirittura è andata a un passo dalla qualificazione alle coppe europee.