In Serie C siamo vicini alla fine del primo terzo di campionato, una volta messa alle spalle la 12a giornata della regular season 2023-24. I risultati della domenica hanno restituito vittorie importanti, come quelle di Mantova, Juve Stabia e Benevento, e prime sconfitte stagionali, per squadre ambiziose quali Perugia e Torres. Andiamo a riepilogare quanto successo ieri in Lega Pro.
- Girone A: Mantova capolista, l'Atalanta U23 torna alla vittoria
- Girone B: primo ko di Torres e Perugia, frenano Pescara e Cesena
- Girone C: allungano Juve Stabia e Benevento, perde Capuano
- Tabbiani esonerato dal Catania: Maran in pole
Girone A: Mantova capolista, l’Atalanta U23 torna alla vittoria
Gerarchie sempre più chiare nel girone A, in attesa di capire se si concretizzerà o meno la reazione del Vicenza di Aimo Diana. Ad oggi, è corsa a tre, con Triestina e Padova che inseguono la capolista Mantova, ieri vittoriosa tra le mura amiche contro una modesta Pergolettese. 4-1 il punteggio finale, con Galuppini e compagni che hanno fatto valere la propria superiorità, conquistando la nona vittoria in campionato riportandosi a +3 sulle due inseguitrici.
Torna al successo l’Atalanta U23, che supera di misura il Fiorenzuola grazie alla rete di Ceresoli, bravo a decidere il match nella ripresa. I nerazzurri superano il Vicenza in classifica e consolidano il sesto posto, con 20 punti all’attivo, 15 gol fatti e 15 subiti dopo i primi 12 turni.
Girone B: primo ko di Torres e Perugia, frenano Pescara e Cesena
E alla fine arrivò. Anche la Torres di Alfonso Greco è incappata nel primo ko stagionale, perdendo a Chiavari contro la Virtus Entella di Fabio Gallo, che riscatta alla grande la sconfitta di Perugia e inizia a risalire concretamente la china. Per i liguri, 14 punti all’attivo e il big match con il Cesena da recuperare.
Proprio i romagnoli, allenati da Mimmo Toscano, non vanno oltre l’1-1 contro il Gubbio di Piero Braglia, ridotto all’osso da squalifiche e infortuni. Gara fortemente condizionata dall’espulsione di Corazza in apertura. Poi, al gol di Di Massimo ha risposto Manolo Adamo.
Cade il Grifo di Francesco Baldini, sconfitto al “Del Conero” dall’Ancona di Gianluca Colavitto, che ritrova la zona playoff e mette in cascina tre punti di platino. Non riesce a trovare continuità il Pescara di Zeman, fermato dalla Carrarese allo “Stadio dei Marmi”, dove ai giallazzurri basta una rete di Panico al minuto 28 per avere la meglio sui ragazzi del boemo. Carrarese unica big capace di vincere, tra le prime cinque del gruppo B, nonostante le ultime ore caratterizzate dal maltempo.
Girone C: allungano Juve Stabia e Benevento, perde Capuano
Si alza l’asticella nel girone C di Lega Pro, con la Juve Stabia di Guido Pagliuca che continua a dettare il ritmo, restando in testa alla graduatoria grazie al successo esterno di Taranto. Male la compagine di Eziolino Capuano, che regala almeno un tempo alle Vespe, lucide e ciniche nel superare Vannucchi in due occasioni, con Candellone e Piscopo. Gialloblù primi a quota 27.
A due lunghezze di distanza, insegue il Benevento di Matteo Andreoletti, all’undicesimo risultato utile consecutivo: i sanniti espugnano il “San Filippo – Franco Scoglio” di Messina, ottenendo il massimo con il minimo sforzo. Riccardo Improta match winner di serata. Giallorossi secondi in solitaria, a +2 sull’Avellino di Michele Pazienza.
Il Giugliano di Valerio Bertotto si aggiudica lo scontro salvezza con il Brindisi di Danucci, staccando la Turris di Caneo, sconfitta dalla Casertana di Cangelosi al “Pinto”. Si è svegliato Adriano Montalto, Falchetti al quarto successo di fila. Fa rumore l’ennesimo tonfo del Catania, punito dal solito Salvatore Caturano in quel di Potenza.
Tabbiani esonerato dal Catania: Maran in pole
Prosegue il momento negativo del Catania. La fiducia a tempo di Luca Tabbiani è scaduta. La vittoria di Brindisi, nel recupero di mercoledì scorso, non è bastata all’ex trainer del Fiorenzuola per salvare la panchina, complice la brutta prestazione del “Viviani” e l’1-0 incassato contro il Potenza di Lerda. Esonerati Tabbiani e il DS Laneri, rivoluzione tecnica in casa etnea: è caccia ai sostituti.
Rolando Maran, già contattato prima del match interno con l’Avellino di Michele Pazienza, resta in cima al taccuino del Vicepresidente Vincenzo Grella, costantemente in contatto in queste ore con il patron Ross Pelligra. Per l’ex allenatore di Chievo e Cagliari si tratterebbe di un ritorno in Sicilia all’ombra del “Massimino”: sarebbe pronto un contratto fino a giugno 2025, con opzione di rinnovo in caso di promozione in Serie B, attualmente molto lontana.
Tra i profili sondati c’è Cristiano Lucarelli, appena esonerato dalla Ternana in Serie B. Grazie ad un cambio nell’accordo collettivo della Serie B, infatti, gli allenatori esonerati prima del 20 di dicembre possono essere tesserati da un nuovo club all’interno della medesima stagione sportiva. In corsa anche Alfredo Aglietti, Silvio Baldini e l’ex Sudtirol Ivan Javorcic, che potrebbero decidere di scendere di categoria soltanto per una piazza ambiziosa come Catania.
Intanto, toccherà a Zeoli guidare il Catania in Coppa Italia contro il Picerno di Emilio Longo, in occasione del secondo turno eliminatorio della competizione tricolore.