Paolo Bertolucci, ex giocatore e ora commentatore di tennis per ‘Sky Sport’ e ‘La Gazzetta dello Sport’, spiega ai microfoni di ‘OA Sport’ per quale motivo la sconfitta a Miami contro Medvedev non deve amareggiare i tifosi di Jannik Sinner, sempre più al centro di un percorso di crescita che lo porterà in maniera stabile nella top-5 e a mietere allori preziosi.
- Bertolucci: "Sinner vale i primi 5 giocatori al mondo"
- Bertolucci: "Medvedev sul cemento vale Djokovic"
- Bertolucci: "Sinner ha due armi per vincere uno Slam"
Bertolucci: “Sinner vale i primi 5 giocatori al mondo”
Jannik Sinner è quarto nella classifica di rendimento stagionale e al ritorno nella top-10, grazie alla semifinale di Indian Wells e appunto alla finale di Miami, due tornei Masters1000, manca solo la ciliegina sulla torta, aggiungere altri successi alla vittoria di Montpellier: “E’ bello fare le nottate per il tennis, specie per partite che rimarranno nella memoria. Sinner è ormai al livello dei primi 5 giocatori del mondo, lo comprova la costanza di rendimento in questo inizio 2023 e i margini di crescita che ancora ha, specie a livello fisico e di ‘esperienza’ nel recupero dopo partite a questo livello. Da un anno all’altro ha messo massa muscolare e così può gestire meglio lo scambio, imprimendo alla palla molta forza, anche a servizio”.
Bertolucci: “Medvedev sul cemento vale Djokovic”
La maturazione atletica sarà preziosa e lo staff dell’altoatesino lo sa: “Lo staff di Jannik parla di completa maturazione atletica nell’arco di un biennio, è elemento fondamentale per battere un avversario come Medvedev dopo essere venuto a capo di Alcaraz giocando tre ore in un contesto umido. Sinner soffre per caratteristiche Medevedev, ma c’è da sottolineare che sul cemento il russo, si è visto a Dubai, è a livello di Djokovic. Non aveva forza nella risposta, che aveva fatto la differenza contro Alcaraz rispetto a Indian Wells: contro il russo devi andare a rete dopo averlo fatto correre sul lato del dritto, inoltre ha commesso errori di rovescio, il suo punto di forza”.
Bertolucci: “Sinner ha due armi per vincere uno Slam”
Per vincere uno Slam secondo Bertolucci Sinner ha dalla sua due armi: “Jannik ha un vantaggio in ottica Slam, dove le partite si svolgono al meglio dei 5 set: lui non perde tempo contro chi è dietro in classifica, inoltre in queste partite devi attingere anche a risorse mentali e lui ne ha. Non ha ancora assimilato alla perfezione le variazioni introdotte nel suo gioco e questo comporta un pizzico di insicurezza, si è visto nel primo set contro Alcaraz: dopo essere stato in procinto di vincere in maniera netta, si è smarrito cedendo il tie-break allo spagnolo. Però la risposta è già da primi cinque al mondo: anzi, forse solo la risposta di Djokovic è a lui superiore”.