È un Sinner in grande spolvero quello che si presenta ai quarti di finale degli Atp Master di Miami. Di fronte a lui c’è Emil Ruusuvuori, n.54 del ranking mondiale. È una prova di maturità per Sinner che solitamente tende a distrarsi contro i giocatori non di prima classe, questa volta non può permetterselo se vuole conquistare la semifinale di questo torneo dove andrebbe ad affrontare uno tra Carlos Alcaraz e Taylor Fritz.
- Atp Miami, primo set in salita per Sinner
- Atp Miami, dopo la pioggia, ecco il vero Sinner
- Atp Miami, Sinner: "Stimolante giocare contro Fritz o Alcaraz"
Atp Miami, primo set in salita per Sinner
La partenza non sembra essere delle migliori, il finlandese si prende il primo game mentre l’altoatesino non riesce a rispondere. Il secondo game conta scambi decisamente più lunghi e combattuti, alla fine l’azzurro pareggia i conti (1-1). Decisamente più falloso rispetto a ieri, Sinner va ancora sotto (1-2), poi, seppur senza brillare, trova le energie per il 2-2. Si va avanti a scambi lunghi, questa volta l’italiano non trema, sfrutta il diritto di Ruusuvuori in rete, e per la prima volta si porta in vantaggio 3-2. Jannik ora alza i giri, esulta quando fa punto e allunga sul 4-2, per poi rifiatare e concedere e concedere al finlandese di accorciare le distanze, 4-3. Il tennista azzurro non si scompone troppo, riprende la sua marcia e con un diritto che fa male trova il 5-3. Al primo set point chiude e fa 1-0.
Con un cielo plumbeo che minaccia pioggia, inizia il secondo set. Sinner è sul pezzo pur senza brillare, bravo a sfruttare gli errori del suo avversario e lucido nelle risposte. Si porta sul 2-0 e sempre davvero avere il match in pugno.
Atp Miami, dopo la pioggia, ecco il vero Sinner
Ma a scombinare i suoi piani ci pensa la pioggia che inizia a battere forte e che costringe gli organizzatori a sospendere la sfida. Gli atleti rientrano negli spogliatoi e dopo qualche istante di sgomento i giudici confermano che questo quarto di finale non riprenderà prima delle 17 locali (ore 23 italiane). Alle ore 16.51 ecco un nuovo aggiornamento con la pioggia che non cessa e segnali poco incoraggianti, la comunicazione ufficiale è che non la gara non ricomincerà prima delle 18.
Al rientro in campo, a Sinner sembra non essere successo nulla. L’altoatesino si prende più turni in battuta e chiude sul 6-1, lasciando poco o nulla all’avversario finlandese. Per Sinner si tratta della seconda semifinale nel giro di quattordici giorni dopo Indian Wells, con l’avversario che potrebbe nuovamente essere Carlos Alcaraz, colui che lo eliminò da quel torneo. Lo spagnolo ed il numero 1 del ranking sfiderà nella notte Taylor Fritz, in una sfida che viene rinviata di ventiquattro ore causa maltempo.
Atp Miami, Sinner: “Stimolante giocare contro Fritz o Alcaraz”
Dopo il 6-3, 6-1 rifilato a Ruusuvuori, Sinner ha commentato così la sua qualificazione in semifinale a Miami: “Con Ruusuvuori ci siamo allenati molte volte insieme durante la pre-season e lo conosco molto bene anche personalmente. È un ragazzo molto simpatico, un buon amico, quindi non è mai facile giocare contro di lui. Penso che entrambi abbiamo uno stile di gioco simile e amiamo colpire la palla in maniera piatta. Ho giocato bene i punti importanti, soprattutto nel primo set, quindi sono molto contento del mio livello, anche se non è stato facile. Dopo la pioggia è stato tutto un po’ diverso, soprattutto le condizioni, ma credo di essermi adattato molto bene. Semifinale? Sono sicuro che Carlos e Taylor daranno vita a una bella partita. Se giocherò contro Fritz sarà totalmente diverso rispetto a un match contro Alcaraz, dato che Carlos è in grado di variare un po’ di più il gioco. Sarei felice di giocare di nuovo con lui, come anche contro Taylor, non vedo l’ora che arrivino queste partite. Come ho detto molte volte, sono quelle che ti rendono il migliore”.