Nick Kyrgios che difende Jannik Sinner? Cose dell’altro mondo. Ma in realtà è successo davvero, anche se suona strano pensare all’australiano di origine greca – uno dei più tenaci, feroci e virulenti accusatori del rosso di San Candido sulla questione doping – quale paladino dell’azzurro. In realtà quella di Kyrgios è stata una difesa “interessata”, visto che si è trovato suo malgrado nella stessa barca di Sinner. Come del resto di altri big del tennis mondile.
- Un post su Kyrgios, Sinner e altri big scatena la bagarre
- L'ironia di Barclay sull'attuale momento del tennis ATP
- La secca replica di Kyrgios al blogger: botta e risposta
Un post su Kyrgios, Sinner e altri big scatena la bagarre
A scatenare la bagarre sui social è stato un post pubblicato su X da Scott Barclay, un blogger tennistico noto per le sue prese di posizione dissacranti. Un contraltare di Kyrgios, insomma, visto che ultimamente l’australiano si è specializzato più come commentatore che come atleta, a causa degli infortuni. Il giudizio sarcastico di Barclay non è piaciuto a Kyrgios, che gli ha risposto per le rime. Ma che ha scritto il blogger?
L’ironia di Barclay sull’attuale momento del tennis ATP
Nel suo post su X Barclay ha chiamato in causa diversi mostri sacri del circuito per fare una riflessione sarcastica: “Si può dire che con il ritiro di Nadal, la situazione di Djokovic, il caso doping di Sinner, la scarsa forma di Alcaraz, Zverev che vince a Bercy e Kyrgios che ci minaccia a giorni alterni di tornare, questa è una delle epoche più deprimenti del circuito Atp?”. Apriti cielo. Tra tutti – e come potrebbe essere altrimenti – ha risposto proprio Nick.
La secca replica di Kyrgios al blogger: botta e risposta
Dopo un po’, infatti, è arrivata la replica di Kyrgios, che non ha gradito l’ironia e il sarcasmo del blogger. “A giorni alterni? Fratello, che ne dici di uscire per una passeggiata, vedere un po’ di sole e andare in palestra?”, la sua risposta accompagnata dall’emoji di una risata. Lo stesso Barclay a sua volta ha replicato postando l’emoji di un pesce attaccato a una canna da pesca. Come a dire: “Hai abboccato alla mia provocazione”. E forse è proprio così: una volta tanto Kyrgios si è ritrovato dall’altra parte della barricata. Quella di Sinner. E non gli è piaciuto affatto.