La “soffiata” l’ha data direttamente Sinner, ma giusto per essere sicuri che tutto fosse in regola c’ha pensato anche Anna Kalinskaya a confermare la relazione con il numero 2 del tennis maschile. E lo ha fatto a suo modo dimostrando di volerla tenere al riparo da occhi indiscreti: chiaro che per loro sarà difficile nascondersi da qui ai mesi (o forse anni) a venire, ma in fondo la sfera personale è qualcosa che non deve essere violata in alcun modo. La pensa così Jannik, la pensa allo stesso modo Anna. Che ha usato più o meno le stesse parole del compagno per confermare quello che Sinner aveva già reso pubblico al mondo.
- La versione di Anna: "I primi messaggi a inizio anno"
- Il gossip parigino, subito soddisfatto (con semplicità)
- Sostegno reciproco: "Se Jannik è in tribuna mi aiuta"
La versione di Anna: “I primi messaggi a inizio anno”
La tennista russa, di poco più di due anni e mezzo più grande del fidanzato (è nata il 2 dicembre 1998: Jannik è venuto al mondo il 16 agosto 2001), a un giornalista che gli chiedeva come fosse nata la love story con il collega altoatesino ha risposto in modo cordiale, ma senza fornire molti dettagli aggiuntivi. “Abbiamo cominciato a sentirci all’inizio del 2024. Una situazione abbastanza normale, ma non dirò niente di più su come sono andate le cose, perché rimangono nostre”, ha commentato la giocatrice moscovita.
Che grazie alla vittoria al primo turno al Roland Garros contro la francese Clara Burel ha ottenuto i punti necessari per avvicinarsi alla top 20 mondiale, ritoccando il suo beast ranking (era alla 24, oggi è virtualmente alla 22: due volte 2, come la posizione del suo amato Jannik…).
Il gossip parigino, subito soddisfatto (con semplicità)
Il sospetto che i due si frequentassero serpeggiava ormai da qualche settimana, da quando cioè di Maria Braccini, l’influencer legata sentimentalmente a Sinner (anche se i due non si sono mai fatti vedere in pubblico assieme), si sono perse le tracce anche sui social, con l’ultimo post vecchio ormai un paio di mesi.
I rumors su una relazione tra i due tennisti si erano fatti ricorrenti soprattutto durante la permanenza di Jannik a Torino, al J Medical Center, dove nelle settimane scorse il tennista si era rivolto per correggere i problemi all’anca (e Kalinskaya era stata avvistata nei paraggi). C’è stato poi lo scoop di una cena al ristorante con vista sulla Torre Eiffel (Langosteria, peraltro di proprietà di italiani) ad alimentare ulteriormente il gossip, fino all’annuncio fatto da Jannik nella prima conferenza stampa della sua avventura al Roland Garros, dove con la solita schiettezza e disarmante semplicità ha ammesso di avere una relazione con la collega russa.
E per confermare una volta di più quanto affermato ha pensato bene di presentarsi sugli spalti per seguire da vicino la partita di Anna contro Burel, così come la fidanzata ha fatto in occasione del match d’esordio di Sinner contro Eubanks.
Sostegno reciproco: “Se Jannik è in tribuna mi aiuta”
Proprio riguardo a questo “scambio” di posto in tribuna, la giocatrice russa ha spiegato di volerlo fare nel maggior numero di occasioni possibili. “Se c’è l’opportunità di assistere a una partita dagli spalti, riuscendo a incastrare la cosa tra i tanti impegni che abbiamo, sono felice di poterlo fare. Penso che la cosa possa generare un’energia positiva tanto per me, quanto per lui. Nel mio caso contro Burel sapere di avere Jannik a pochi passi mi ha aiutato, perché si è trattato di un supporto aggiuntivo che non fa mai male”, ha spiegato Anna.
Che nel 2024 viaggia con un record di 21 vittorie su 31 incontri disputati, con la finale raggiunta a Dubai a fine febbraio (sconfitta contro Jasmine Paolini) come miglior risultato stagionale e della carriera (prima e sin qui unica finale nel circuito WTA). Agli Australian Open invece la sua corsa si era interrotta ai quarti, battuta dalla cinese Zheng.
Kalinskaya predilige le superfici veloci (63% di vittorie sul cemento contro il 60% sulla terra e il 54% sull’erba) e viene da una famiglia votata allo sport: suo fratello Nikolay è calciatore, i suoi genitori hanno un passato importante nel badminton. Di lei si sa che è stata fidanzata per un periodo con Nick Kyrgios e che adora la pallacanestro e i cani (ne possiede due).