Non smette di far discutere la mancata partecipazione di Jannik Sinner al Festival di Sanremo. L’invito di Amadeus, come è noto, non è stato raccolto dal campione altoatesino, che ha promesso di fare il tifo da casa per il conduttore e i suoi ospiti, ma ha declinato con garbo ed educazione la proposta. Dell’episodio, però, si continua a parlare. E a incappare in una sorta di scivolone è stata un’altra gloria del tennis azzurro: Adriano Panatta.
- Sanremo, Panatta interviene in difesa di Sinner
- La battuta di Panatta e l'imbarazzo in studio
- Festival di Sanremo e tennis, arriva la Davis
Sanremo, Panatta interviene in difesa di Sinner
L’ex giocatore e capitano azzurro di Davis ha difeso in più occasioni e con grande passione la decisione di Sinner di non prendere parte alla kermesse sanremese. Per Panatta, come peraltro per tantissimi sportivi e appassionati, quello che conta è il tennis. Il resto è contorno. Bene ha fatto Jannik, dunque, a focalizzare l’attenzione sui prossimi impegni, rinunciando a una passerella sicuramente ingombrante e onnicomprensiva come quella sanremese.
La battuta di Panatta e l’imbarazzo in studio
Nel difendere Jannik, però, Panatta ha forse ecceduto nei modi e nei toni, soprattutto in considerazione del suo ruolo di opinionista Rai. Intervenuto a Rai News 24 per parlare proprio delle polemiche legate alla mancata partecipazione di Sinner a Sanremo, l’ex campione romano s’è lasciato sfuggire un’espressione forte: “Se al posto suo ci sarei andato? Non lo so, ma chi se ne frega di Sanremo“. Risposta tranchant, che per qualche secondo ha provocato imbarazzo e ha fatto calare il gelo in studio. Fino alla risposta del conduttore che ha puntualizzato: “Ma cosa dice, Panatta. Siamo in Rai”.
Festival di Sanremo e tennis, arriva la Davis
Già nei giorni scorsi si era dibattuto a lungo sulla questione Sinner a Sanremo, con episodi anche clamorosi. Anna Falchi, ad esempio, aveva prima attaccato il rosso di San Candido accusandolo di scarsa empatia, salvo poi fare pubblica ammenda. Anche Al Bano aveva detto la sua sulla vicenda, polemizzando però con Amadeus e l’organizzazione: “Che c’entra Sinner col Festival?”. Anche senza Jannik, comunque, un po’ di tennis sarà presente sul palco dell’Ariston con la Coppa Davis conquistata a novembre a Malaga che farà il suo passaggio in diretta.