Jannik Sinner regala una sorpresa anche se a farlo è in realtà la Federazione tennis del Qatar. Il numero 1 non ha ancora fatto il suo annuncio ufficiale ma sarà ai nastri di partenza del torneo di Doha che nel 2025 rientra per la prima volta tra gli “ATP 500” a testimonianza della voglia del mondo arabo di espandere la propria presenza nel mondo del tennis.
Sinner al torneo di Doha
La federazione tennis del Qatar ha annunciato sui propri canali social la presenza del numero 1 al mondo all’ATP 50o di Doha, torneo che si svolgerà dal 17 al 22 febbraio e che sarà di categoria 500 a partire proprio dal 2025. Il Qatar, come tutto il mondo arabo, si candidano da tempo a un ruolo di maggiore importanza nel mondo del tennis. E Jannik Sinner sembra essere un testimonial ideale da questo punto di vista e l’altoatesino sembra aver abbracciato il mondo arabo. Solo qualche mese fa è stato protagonista della vittoria nel Six Kings Slam che si è giocato a Riyadh e che gli ha portato un montepremi da urlo, e nel prossimo fine settimana sarà ad Abu Dhabi per il weekend di F1 e poi ancora a Dubai per preparare la prossima stagione.
Come cambia il calendario del 2025
Una scelta per molti inaspettata da parte di Jannik Sinner. Le previsioni sembravano andare in direzione di un calendario di impegni per il 2025 molto simile a quello che è stato nel 2024 ma l’azzurro che non giocherà tornei prima degli Australian Open ha deciso di inserire in calendario una nuova tappa sul cemento, la sua superficie preferite. La stagione comincerà come da programma agli Australian Open dove difenderà il titolo dal 12 al 26 gennaio, poi continuerà sempre con una difesa del titolo a Rotterdam dal 3 al 9 febbraio.
La novità è rappresentata dall’inserimento in calendario del torneo di Doha che si giocherà dal 17 al 22 febbraio. L’impegno sul cemento proseguirà con Sunshine Double, Indian Wells e Miami (5-16 marzo il primo, 19-30 marzo il secondo). L’approccio alla terra rossa potrebbe però essere completamente diverso ma qui entriamo decisamente nel campo delle ipotesi. Il primo torneo sulla superficie più lenta potrebbe essere quello di Monaco di Baviera dal 14 al 20 aprile ma la decisione di non giocare a Montecarlo potrebbe non essere definitiva, poi ancora Madrid e Roma, uno degli appuntamenti a cui il pubblico italiano tiene di più.