Si avvicina a grandi passi la prima delle due sfide che vedrà la Roma opposta al Manchester United in semifinale di Europa League. La compagine giallorossa infatti, giovedì sera sarà impegnata contro i Red Devils nella sfida di andata.
Il tecnico dello United, Ole Gunnar Solskjaer, ha presentato la gara con i capitolini nella consueta conferenza stampa della vigilia.
“Ho detto che che non conoscevo bene la Roma perché non l’avevo studiata bene. So che è una grande squadra e che ha una grande storia, tra l’altro ho anche a casa le maglie di Totti e De Rossi autografate. Non li abbiamo seguiti moltissimo prima, ma adesso siamo pronti. Non ho mai pensato di mancare di rispetto alla Roma dicendo che non la conoscevo bene”.
La doppia sfida con la Roma mette in palio una posta molto importante.
“E’ sempre importante ed essere lì a giocare del partite importanti, poi è bene avere anche quel pizzico di fortuna che può aiutarti. Abbiamo fatto molto bene arrivando in semifinale, ma adesso ovviamente vogliamo andare fino in fondo. Significherebbe tanto per noi sapere che abbiamo una finale ad attenderci”.
Per l’occasione il Manchester United potrà contare su Rashford.
“Lo abbiamo dovuto gestire per un po’ di tempo, ma credo che il peggio sia passato. Ha giocato quasi tutta la partita contro il Leeds e domani sarà nuovamente a disposizione. Credo che che sia contento dei progressi che ha fatto. Dopo l’ultima sfida con il Leeds non abbiamo perso nessuno”.
Solksjaer ha ricordato la storica vittoria per 7-1 contro la Roma.
“Mi ricordo entrambe le partite. L’allenatore era soddisfatto dopo la sconfitta che avevamo subito nella prima gara, perché avevamo segnato un goal ed era convinto che potessimo farcela. Quella fu una notte magica. Alan Smith fu incredibile, poi ci furono i due goal di Michael, anche Ronaldo segnò. Quella sera dimostrammo realmente cosa il Manchester United poteva fare. Speriamo di poter ripetere una prestazione del genere, non vediamo l’ora di giocare”.
Il tecnico norvegese è convinto che lo United possa passare il turno.
“Abbiamo più esperienza rispetto ad un anno fa e i ragazzi hanno saputo attraversare momenti difficili. Sono fiducioso, faremo una bella prestazione. La squadra è in forma, stiamo bene e credo che potremo fare bene nell’arco dei 180’”.
Vincere sulla panchina del Manchester United rappresenterebbe un qualcosa di speciale.
“Alzare un trofeo da allenatore dello United vorrebbe dire realizzare un sogno. E’ per questo che stiamo lavorando. Stiamo facendo le cose passo dopo passo, ma l’ambizione è quella di finire con il sollevare qualcosa. So quanto questo potrebbe significare per il gruppo”.