Tutto in sei giorni: tra giovedì 24 marzo e martedì 29 l’Italia si gioca l’accesso ai Mondiali di Qatar 2022 con due partite da dentro o fuori in cui è vietato sbagliare. Per il momento, però, è giusto pensare soltanto alla Macedonia del Nord, il primo ostacolo che la Nazionale di Roberto Mancini dovrà superare per accedere alla finale playoff dove gli azzurri se la vedrebbero con la vincente di Portogallo-Turchia. Contro la Macedonia l’Italia potrà contare sull’apporto del pubblico di Palermo, mentre l’eventuale finale sarà in trasferta.
Nella Macedonia, che dallo scorso anno non può più contare su Goran Pandev che ha dato l’addio alla Nazionale, militano volti noti del nostro campionato come il centrocampista napoletano Elmas (che però è squalificato), l’attaccante dell’Udinese Nestorovski, l’ex Parma Ristovski e l’ex Palermo Trajkovski: si tratta di un avversario ampiamente alla portata dell’Italia fresca campione d’Europa, ma durante le qualificazioni mondiali abbiamo imparato che è vietatissimo abbassare la guardia e che le insidie sono sempre dietro l’angolo. Anche perchè la posta in palio è grandissima e non giocare la Coppa del Mondo per la seconda volta di fila sarebbe un fallimento difficile da digerire per l’intero movimento calcistico italiano.
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