Nei test in Bahrain brillano Gasly e le Ferrari di Sainz e Leclerc. Spunta il caso Mercedes.
1-Gasly, AlphaTauri, 1m33.902s, C5 – 103 laps
2-Sainz, Ferrari – 1m34.359s, C3 – 52
3-Leclerc, Ferrari, 1m34.531s, C3 – 64
4-Stroll, Aston Martin, 1m34.736s, C5 – 50
5-Albon, Williams, 1m35.070s, C4 – 104
6-Norris, McLaren, 1m35.356s, C2 – 50
7-Bottas, Alfa Romeo, 1m35.495s, C3 – 66
8-Vettel, Aston Martin, 1m35.706s, C3 – 39
9-Russell, Mercedes, 1m35.941s, C3 – 60
10-Perez, Red Bull, 1m35.977s, C3 – 138
11-Hamilton, Mercedes, 1m36.365s, C3 – 62
12-Alonso, Alpine, 1m36.745s, C3 – 24
13-Ocon, Alpine, 1m36.768s, C2 – 42
14-Zhou, Alfa Romeo, 1m37.164s, C3 – 54
15-Fittipaldi, Haas, 1m38.527s, C2 prototype – 47
Le squadre di F1 hanno lavorato sodo in Bahrain, ma la Ferrari vista non ha mostrato molti cambiamenti rispetto a Barcellona, come ha sottolineato il team principal del Cavallino Mattio Binotto: “La nostra macchina non è molto diversa da quella vista nei test in Catalaunya, di sicuro non come la Mercedes…”.
Sta infatti facendo discutere la Mercedes, presentatasi con una W13 decisamente aggiornata rispetto a qualche settimana fa. Qualcuno è sospettoso nel Circus, ma Toto Wolff ha voluto dire la sua in merito alla questione: “E’ uguale a quella vista a Barcellona, non è una versione B, dentro è identica. Solo qualche modifica nella carrozzeria – spiega il team principal Mercedes ai microfoni di Sky Sport -. Siamo arrivati in Bahrain con una W13 identica alla precedente nella sua filosofia, nessun effetto sorpresa. E’ che lavoriamo sui miglioramenti e cerchiamo di portarli sulla macchina il più tardi possibile”.
Infine, il capo Mercedes ha parlato della concorrenza per il titolo Mondiale: “Mi piace la Ferrari, sta seguendo un percorso diverso dagli altri team. Non è vero che le macchine si somigliano tra loro, non ce n’è una uguale alle altre. Le polemiche post finale 2021? Sono calmo e rilassato, negli ultimi mesi avevo accumulato troppe sensazioni negative. Dopo tante polemiche, che fanno parte del nostro mestiere, in Mercedes ci siamo detti che era ora di smettere. Ora voglio essere zen. Qualcuno dice che dai simulatori abbiamo 1″ di vantaggio sulla concorrenza? Non so da dove vengano fuori questi numeri”.
Un’analisi, quella sulla Mercedes data da Toto Wolff vista in Bahrain, che ha convinto alla fine Binotto: “Come è stato sottolineato anche da Toto Wolff, per la messa in pista di questa vettura è stato necessario passare attraverso una verifica della FIA. Sarei sorpreso che vi fosse qualcosa di illegale. Certo, la soluzione agli specchietti ci ha stupito. Dobbiamo parlarne, altrimenti si potrebbe pensare che questi possano avere anche una funzione aerodinamica”, ha dichiarato a Auto, Motor und Sport.