Episodio decisamente curioso in Serie B dove Andrea Sottil, attuale tecnico dell‘Ascoli, è stato condannato dalla Procura Federale a pagare una multa per avere bestemmiato in modo reiterato durante la partita contro la Reggiana.
In particolare, secondo quanto si legge nel comunicato, Sottil ha “pronunciato ripetutamente, per circa 12 volte, espressioni blasfeme“. Il tecnico ha quindi deciso di patteggiare la pena, evitando la squalifica e cavandosela con un’ammenda pari a 1250 euro.
Qualche settimana fa era toccato a Serse Cosmi sollevare il caso delle bestemmie in campo dopo aver rimediato una giornata di squalifica per questo motivo, chiedendo maggiore comprensione. Salvo poi chiarire di non voler assolutamente sdoganare la blasfemia: “Auspicavo che si avesse la serenità di valutare con più attenzione eventuali frasi dette in momenti di tensione. Non ho mai pensato di sdoganare la blasfemia e far passare una bestemmia come una cosa normale e quello che ho dichiarato non voleva minimamente andare in quella direzione”.