Missione compiuta, anche se con un pizzico di fatica: il Barcellona ha superato 2-0 l’Osasuna conquistando così l’accesso alla finale di Supercoppa spagnola contro il Real Madrid. Domenica, a Riad, il Clásico con in palio un trofeo. Proprio come la scorsa stagione, quando a spuntarla furono i catalani. Intanto il mondo celebra l’enfant prodige Lamine Yamal, che ha battuto un nuovo record.
- Supercoppa, il Barcellona non brilla ma vince: è finale
- Il Barcellona vola in finale di Supercoppa grazie a Lewa e Yamal
- Sarà di nuovo Clásico: finale Real Madrid-Barcellona, Ancelotti contro Xavi
Supercoppa, il Barcellona non brilla ma vince: è finale
Dopo aver conquistato la Liga in scioltezza, in questa stagione il Barcellona sta facendo enorme fatica. In campionato sono già sette i punti di distacco dal duo di testa composto da Real Madrid e Girona, il gioco latita e Lewandowski non è più quel cecchino implacabile che è sempre stato.
Contro l’Osasuna, nella semifinale di Supercoppa che sta andando in scena in Arabia Saudita, la squadra di Xavi è decollata soltanto dopo l’ingresso in campo di Yamal, gettato nella mischia al 42′ al posto dell’infortunato Raphinha. Il classe 2007 ha portato vivacità e freschezza a una squadra troppo lenta e lontana parente di quella che la scorsa annata ha dominato la Liga.
Il Barcellona vola in finale di Supercoppa grazie a Lewa e Yamal
È stato proprio il criticato Lewandowski, al minuto 59′, a sbloccare il match con l’Osasuna. Il polacco ha finalizzato lo splendido assist di Gundogan, mettendo a referto il suo undicesimo gol stagionale. A fotografare il momento dell’ex Bayern Monaco è questo dato, assolutamente inedito per un fenomeno del suo calibro: nelle ultime 17 uscite in blaugrana Lewa ha timbrato il cartellino solo in cinque occasioni.
In pieno recupero, poi, Yamal ha chiuso i conti con un sinistro a giro stabilendo un nuovo primato. A 16 anni e 182 giorni il talento del Barça è il calciatore più giovane ad aver segnato nella Supercoppa di Spagna.
Sarà di nuovo Clásico: finale Real Madrid-Barcellona, Ancelotti contro Xavi
Appuntamento domenica 14 gennaio, alle 20:00, per un Clásico da vivere tutto d’un fiato. I madrileni arrivano all’appuntamento più importante dopo essersi aggiudicati il derby con l’Atletico ai supplementari (5-3!) e, ora, Ancelotti punta a vendicare il risultato dello scorso anno, quando a trionfare fu l’undici di Xavi con un netto 3-1. La situazione sembra essersi ribaltata. Perché il Real Madrid vola, mentre i blaugrana annaspano.
Le due corazzate si sono affrontate già una volta in campionato e ad avere la meglio sono stati i blancos, che si sono imposti 2-1 in trasferta con la strepitosa doppietta del gioiello Bellingham. Ma una finale di coppa – si sa – è tutt’altra storia.