Prosegue il percorso di riabilitazione di Stefano Tacconi, che più di un anno fa fu colpito da emorragia cerebrale mentre partecipava ad un evento di beneficenza ad Asti. L’ultima dedica del figlio Andrea su Instagram commuove la rete e mostra i continui progressi del papà, ex portiere di Juventus, Avellino e Genoa.
- Andrea Tacconi e l'ultimo post dedicato al papà
- Le reazioni del web: tutti fanno il tifo per Stefano Tacconi
- Nei giorni scorsi la prima uscita pubblica in un ristorante
Andrea Tacconi e l’ultimo post dedicato al papà
Il giovane ha postato una foto in cui appare al fianco del genitore, seduto sulla sedia a rotelle mentre prosegue la riabilitazione presso la ‘Casa Sollievo della Sofferenza’ di San Giovanni Rotondo, in Puglia. “Ricominciamo da qui – ha scritto Andrea -. Ne abbiamo passate tante, la strada è ancora lunga e non è stato facile ma la speranza è sempre stata con noi, dandoci la forza giorno dopo giorno di continuare a lottare insieme. Ad oggi, stai parando il rigore più difficile della tua vita e noi pareremo con te”.
Le reazioni del web: tutti fanno il tifo per Stefano Tacconi
Tutti al fianco di Stefano Tacconi. Tantissimi i commenti al post di Andrea: “Stavolta hai davvero parato la luna. Grande leone”, ha scritto Piero Carlino. C’è anche il messaggio di Francesco Oppini, figlio di Franco Oppini e Alba Parietti, grande tifoso della Juventus: “Forza Ste, forza Andrea, noi siamo con voi. Tutti!”. “Bellissimo e commovente rivedervi così! Forza, siamo con voi!” aggiunge ‘la maglia bianconera’. “Forza Stefanone, sei una roccia” commenta Davide Giuliano.
Nei giorni scorsi la prima uscita pubblica in un ristorante
Superata la grande paura causata dalla rottura di un aneurisma e dopo mesi durissimi, Tacconi sta ottenendo enormi miglioramenti, come testimoniano i video, le foto e gli aggiornamenti diffusi dal primogenito Andrea. Qualche giorno fa, la notizia più bella, quella della prima uscita pubblica.
Già, l’ex numero uno della Juventus, seduto su una sedia a rotelle, è stato immortalando in un ristorante pugliese, lo Chalet dei gourmet di San Giovanni Rotondo, insieme alla sua famiglia. Dallo scorso 21 giugno Tacconi è ricoverato presso l’ospedale di San Pio dove resterà fino a settembre. Da quel maledetto aprile 2022 sono trascorsi 16 mesi, durante i quali Stefano non ha mai mollato. Perché un campione, un vero campione, è abituato a lottare fino alla fino. Sempre.