Gianmarco Tamberi ha deciso di tenere tutti col fiato sospeso. Il campione italiano continua la sua “strategia social” continuando a postare una serie di video che ripercorrono la sua storia di atleta e facendo pensare a tutti che il ritiro possa essere a un passo. Intanto riprende la nuova stagione con Marcell Jacobs che si prepara alla sua prima gara dell’anno.
- Tamberi: i post che spaventano i tifosi
- Jacobs scalda i motori per Boston
- La Torre morde il freno su Doualla
Tamberi: i post che spaventano i tifosi
Una serie di post per ripercorrere la sua carriera. Gianmarco Tamberi ha deciso di attuare una strategia social decisamente insolita, una lunga marcia di avvicinamento senza però chiarire quale sia il suo punto di arrivo. Nel corso degli ultimi giorni il campione marchigiano ha comunicato a postare dei video della sua carriera a cominciare dal 2009 con la prima qualificazione ai Mondiali giovanili, poi è passato al 2010 e al suo primato personale e l’ultimo aggiornamento è un video del 2011.
Proprio l’anno in cui l’azzurro comincia le sue prime esperienze ad alto livello centrando la prima medaglia con la maglia dell’Italia agli Europei e l’anno in cui si migliora di colpo di 11 centimetri passando da un record di 2,14 a uno di 2,25. Una serie di video sicuramente emozionanti che però stanno tenendo tutti con il fiato sospeso come sintetizza uno dei tanti messaggi sui social: “Ho paura che questi video porteranno a un annuncio poco carino. Comunque qualsiasi cosa tu abbia scelto di fare, grazie di tutto. Sei uno de motivi per cui seguo l’atletica e vederti dal vivo è stata un’esperienza tra le più belle della mia vita”.
Jacobs scalda i motori per Boston
Chi invece non sembra avere dubbi sul suo futuro è Marcell Jacobs. Lo sprinter italiano sembra aver messo alle spalle i timori del passato e si sta avvicinando al debutto in questa stagione con grandissimo entusiasmo. Sui social sembra carico per il suo debutto che lo vedrà in pista nel meeting indoor di Boston che rappresenta già un test molto importante. Non ci sarà solo il campione olimpico dei 100, Noah Lyles tra i suoi sfidanti, ma altri sprinter di eccellenza come Bromell e Zharnel Hughes. Servirà un tempo super per provare a lanciare un avviso alla concorrenza. Ma il primo vero appuntamento di rilievo sono gli Europei indoor di Apeldoorn in Olanda in programma tra il 6 e il 9 marzo.
La Torre morde il freno su Doualla
Il direttore tecnico della nazionale italiana di atletica, Antonio La Torre, si prepara a un 2025 in cui gli azzurri sperano di essere ancora una volta protagonisti. Nel coso di un’intervista con OA Sport, si è soffermato a parlare anche della nuova grande promessa dell’atletica italiana, Kelly Doualla provando però a frenare le aspettative: “Una ragazza che a 15 anni fa la quarta prestazione mondiale under 18 e la quarta prestazione italiana assoluta è al di fuori di ogni parametro. Ma non esageriamo e lasciamo he la natura faccia il suo corso. Conosco il suo allenatore le sta insegnando a correre bene. Da un lato non bisogna frenare l’esuberanza di Kelly, dall’altro dobbiamo stare attenti altrimenti alla prima gara sottotono si parlerà subito di fallimento”.