Adesso ci siamo. Dopo la chiusura dell’ultimo Master 1000 della stagione a Parigi, è arrivato il momento della quinta edizione delle Atp Next Gen Finals. Il torneo dedicato ai migliori Under 21 del tennis mondiale si disputa anche quest’anno all’Allianz Cloud di Milano, una settimana prima delle Nitto Atp Finals di Torino.
La formula del torneo
Gli otto giovani tennisti presenti alle Next Gen Finals sono stati divisi in due raggruppamenti da quattro. Poi proprio come nelle Atp Finals dei grandi, i primi due di ogni girone passeranno in semifinale per poi giocarsi un posto per la finale e quindi il successo vero e proprio nel torneo.
Nel Gruppo A ci sono gli azzurri Matteo Arnaldi e Francesco Passaro con lo statunitense Brandon Nakashima e il ceco Jiri Lehecka. Il favorito Lorenzo Musetti è invece nel B con il britannico Jack Draper, Tseng Chun-Hsin di Taipei e lo svizzero Dominic Stricker.
I favoriti per il successo
Sulla carta quello più avanti di tutti nei pronostici è proprio Musetti. Il tennista di Carrara di recente si è tolto qualche soddisfazione come la vittoria a Napoli in finale su Matteo Berrettini o i quarti raggiunti a Parigi-Bercy, dove si è arreso solo a Novak Djokovic.
Alle Next Gen poteva esserci Holger Rune, reduce proprio dal successo in Francia, ma sarà invece alle Finals di Torino in qualità di riserva. Gli avversari principali per Musetti saranno così Nakashima e Draper, inserito nel girone dell’azzurro, ma attenzione anche a Stricker.
Le possibili sorprese
Le Next Gen Finals 2022 presentano tre tennisti italiani al via e la voglia di vincere è tanta. Se Musetti è il reale favorito, non bisogna sottovalutare nessuno. Per esempio, il britannico Draper lo scorso anno era riuscito anche a battere Jannik Sinner al primo turno del Queen’s.
Chi dei due perderà il girone si ritroverà quasi di sicuro contro Nakashima in semifinale. Lo statunitense quest’anno ha vinto a San Diego ed è anche lui alla seconda partecipazione di fila come Musetti. Pure Stricker potrà dire la sua. Insomma, a Milano è davvero tutto pronto.