Nonostante manchi ancora più di un mese all’inizio delle Nitto ATP Finals di Torino, previste dal 12 al 19 novembre al Pala Alpitour, e la prevendita dei biglietti sia ancora aperta, il torneo ha già superato l’incasso totale dell’edizione del 2022, il tutto anche grazie alla grande stagione di Jannik Sinner, ormai praticamente certo della qualificazione.
Il record di vendite
Le Nitto ATP Finals sono l’evento tennistico più atteso dell’anno dopo i quattro tornei del Grande Slam, e non potrebbe essere altrimenti visto che a contendersi il titolo sono gli otto migliori singolaristi e le otto migliori coppie della stagione. Un torneo arrivato alla terza edizione italiana, edizione che ha già superato l’incasso totale di quella precedente.
A fine manifestazione, il totale degli introiti delle ATP Finals 2022 era stato pari a 15.509.000 euro, mentre quest’anno, a più di un mese dall’inizio del torneo e con le prevendite ancora aperte, ha già raggiunto i 15.837.719 euro di incasso. Un risultato che testimonia il successo dell’evento e la crescente voglia di vivere il tennis dal vivo nel Bel Paese.
A oltre un mese dalle #NittoATPFinals cresce l’entusiasmo e la biglietteria segna un nuovo record 🤩
E per regalare agli appassionati un’esperienza ancora più ricca ed emozionante, da quest’anno sarà possibile seguire gli allenamenti dei migliori tennisti al mondo, non solo al… pic.twitter.com/FlOb4RbL94
— FITP (@federtennis) October 6, 2023
L’effetto Sinner
All’aumento degli incassi ha certamente contribuito anche l’aggiunta dei biglietti per assistere agli allenamenti dei migliori tennisti al mondo al Pala Alpitur. Ma a fare la vera differenza è la presenza ormai certa di Jannik Sinner, che con il successo in finale su Daniil Medvedev all’ATP 500 di Pechino, ha consolidato la sua quarta posizione nella Race.
Dietro a Novak Djokovic, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev, che sono gli unici ad essersi ufficialmente già qualificati, si trova infatti proprio l’altoatesino con 4855 punti, 1180 punti di vantaggio su Andrey Rublev quinto e ben 1935 in più di Taylor Fritz, al momento nono e primo degli esclusi.
Una qualificazione, quella di Sinner, che appariva come cosa fatta già dopo la semifinale a Wimbledon e la conquista del primo Master 1000 a Toronto. Il n°1 d’Italia potrebbe strappare il pass definitivo, che è una pura formalità ormai, per Torino vincendo il primo match al Master 1000 di Shanghai.
La sua presenza alle Nitto ATP Finals ha sicuramente contribuito all’incasso da record di questa edizione, con i tifosi italiani che non vedono l’ora di vedere all’opera la miglior versione mai vista dell’altoatesino a Torino contro i migliori tennisti in circolazione, sperando possa fare più strada possibile.
La Race a poco più di un mese dalle Finals
Detto dei tre già qualificati e di Sinner, rimangono ancora quattro posti a disposizione per questa edizione delle Nitto ATP Finals. Al momento la classifica della Race al 5 ottobre è questa:
- 1) Novak Djokovic: 8945
- 2) Carlos Alcaraz: 8355
- 3) Daniil Medvedev: 6890
- 4) Jannik Sinner: 4855
- 5) Andrey Rublev: 3675
- 6) Stefanos Tsitsipas: 3570
- 7) Alexander Zverev: 3405
- 8) Holger Rune: 3100
- 9) Taylor Fritz: 2920
- 10) Casper Ruud: 2740
Ad oggi l’ultimo qualificato sarebbe Rune, il quale però sta attraversando un momento non semplicissimo e la recente eliminazione per 6-2 6-0 all’esordio al Master 1000 di Shanghai contro Brandon Nakashima lo testimonia. Il danese però può consolarsi sapendo di non essere l’unico in crisi in questo periodo.
Ad esclusione di Zverev, la cui sconfitta contro Roman Safiullin a Shanghai denota più che altro la grande crescita del russo in questo 2023, e Fritz, che però non gioca un torneo ufficiale dallo US Open, tutti gli altri tennisti dalla quinta posizione in poi non sembrano star vivendo il loro miglior periodo della stagione.
Corsa ancora tutta aperta quindi per gli ultimi quattro posti per Torino, con i due ultimi Master 1000, quello in corso a Shanghai e quello di Parigi, che saranno fondamentali per ottenere gli ultimi importanti punti per qualificarsi.