Rafael Nadal, come già comunicato e ben risaputo, non parteciperà al torneo Master 1000 di Madrid. Il cammino per la finale nel torneo spagnolo inizia oggi e ci accompagnerà fino a domenica 7 maggio.
Di sicuro non ci sarà Rafa Nadal: l’infortunio rimediato nel corso dell’Australian Open è ancora presente e rende impossibile la partecipazione del tennista spagnolo al torneo iberico. Il tennista maiorchino, oltre all’infortunio rimediato, convive da diverso tempo con altri disturbi fisici. Basti pensare, ad esempio, al problema del piede sinistro. Di conseguenza, i punti interrogativi che riguardano il ritiro di Nadal sono molti. In nostro soccorso viene Carlos Mola, storico allenatore di Nadal, che – dopo un’intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport – ha provato a fare il punto della situazione.
Ecco le dichiarazioni del coach del tennista maiorchino: “La nostra speranza è di vederlo a Roma, prima che poi possa giocare il Roland Garros. Ora come ora, però, non abbiamo certezze e non posso dare una risposta precisa“.
Moya ha voluto poi anche, in vista degli Internazionali di Roma, dire la sua riguardo la situazione del tennis italiano: “E’ una potenza di questo sport, visti i 20 giocatori nella top-200. Sinner, su tutti, ma anche Musetti e Berrettini hanno la possibilità di competere nei tornei dello Slam”. E sui confronti tra Carlos Alcaraz e Nadal, il parere è chiaro: “Carlitos è un giocatore fortissimo ed è un bene per il tennis. Nessuno poi può prevedere il futuro perché Rafa ha avuto una carriera lunghissima e ricca di successi, da vedere se Alcaraz saprà fare lo stesso“.