Novak Djokovic è pronto alla rivincita. Il 2024 non è iniziato bene per il fuoriclasse serbo, con la sconfitta in semifinale agli Australian Open contro Jannik Sinner che, per molti, ha rappresentato una sorta di passaggio di consegne tra l’attuale e il futuro dominatore del tennis mondiale. Nole non ha alcuna intenzione di abdicare. Per lo meno, non subito. E pregusta il riscatto nel Sunshine Double, i due tornei sul cemento statunitense: Indian Wells e poi Miami. Il paradiso dei tennisti.
- Indian Wells, il messaggio di Djokovic
- Novak sfida Jannik, Alcaraz e tutti gli altri
- Tennis, cinque titoli in California per Nole
Indian Wells, il messaggio di Djokovic
Proprio dall’account ufficiale del torneo di Indian Wells, Djokovic ha diffuso un messaggio video a uso e consumo dei suoi fan e…degli avversari. Il serbo torna a giocare nel prestigioso Masters 1000 californiano a distanza di cinque anni dall’ultima volta e ha tutte le intenzioni di prendersi la scena. Questa volta il protagonista vuol essere lui. La sfida a Sinner, ad Alcaraz e a tutti gli altri, insomma, è lanciata.
Novak sfida Jannik, Alcaraz e tutti gli altri
“Sono molto emozionato all’idea di poter tornare a competere in un torneo che da molti giocatori, me compreso, è considerato uno dei tornei più belli del mondo“, ha sottolineato Nole. “Per di più, a distanza di cinque anni dall’ultima volta in cui vi ho preso parte: davvero troppo tempo“. Colpa di problemi fisici e di limitazioni dovute alle polemiche legate al Covid. Acqua passata, ormai. Adesso Djokovic può partecipare regolarmente al torneo.
Tennis, cinque titoli in California per Nole
Ne ha già vinti cinque di titoli, Nole, al BNP Paribas Open, nome ufficiale del torneo di Indian Wells. E ognuno ha lasciato ottimi ricordi: “Il primo titolo fu uno dei più importanti per me in quel momento della mia carriera. Ricordo che in finale giocai contro Mardy Fish. Sono poi stato abbastanza fortunato da vincere altre quattro edizioni giocando finali epiche contro Roger e Rafa e altri grandi giocatori di quei tempi. Adesso non vedo l’ora di tornare a farlo“.