Virgilio Sport

Sinner fa gola anche agli arabi, a ottobre maxitorneo anche con Djokovic e Nadal

I piani degli sceicchi dopo la vittoria agli Australiano Open: l'elenco dei partecipanti dell'evento a Riyad comprende tutti i big del panorama mondiale, Jannik compreso.

Pubblicato:

Marco Festa

Marco Festa

Giornalista

Frequentatore di stadi ed esperto di calcio, ama agganciare e far domande a idoli e futuri campioni. Anzi, spesso precorre gli addetti ai lavori e li scova prima di loro

Non solo il calcio con uno shopping compulsivo in Europa che ha fatto tremare i top club soprattutto nella scorsa estate: l’Arabia Saudita punta il mirino sul tennis per continuare il suo piano di investimenti nello sport. Per rendere il Medio Oriente sempre più centrale nel panorama mondiale, letteralmente, in tutti i campi.

Tennis, i tornei in Arabia Saudita

L’asticella, non quella del salto in alto, continua a salire e se inizialmente gli arabi hanno organizzato esibizioni a dicembre durante la preseason, si sono assicurati a suon di petroldollari la possibilità di organizzare le finali “Next Gen” e presto annunceranno i “Women’s Masters”, a ottobre ospiteranno la prima edizione del “Six Kings Grand Slam”. Appuntamento a Riyad. Le date, secondo quanto appreso dal quotidiano spagnolo Marca, saranno immediatamente successive allo Shanghai Masters 1000 in calendario dal 2 al 13 ottobre e la durata dell’evento sarà di tre giorni. Una parata di campioni. Saranno presenti i tennisti più riconosciuti e riconoscibili del momento. Sul poster della manifestazione ci sono Novak Djokovic e Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Holger Rune e il fresco campione degli Australian Open: Jannik Sinner.

Tennis, Riyad e il ruolo di ambasciatore della Federtennis conferito a Nadal

Non si tratta di un assoluto inedito per quanto riguarda il tennis ad altissimi livelli in Arabia Saudita dato che Riyad ha già ospitato un torneo il 27 dicembre con Alcaraz, Djokovic, Aryna Sabalenka e Ons Jabeur. Va ricordato che Nadal è stato annunciato lo scorso gennaio come ambasciatore della Federazione Tennis dell’Arabia Saudita. Insomma, non si bada a spese per colmare un gap storico il più velocemente possibile e trascinare gli occhi degli appassionati dai campi del resto del mondo a quelli degli sceicchi.

Arabia Saudita, i piani e il possibile impatto sul tennis mondiale

Come per il calcio, però, il rischio è che l’ingresso degli arabi sia a gamba tesa. Il prossimo passo per il Paese mediorientale, infatti, è quello di organizzare, a partire da gennaio 2025, un Masters 1000 nel mese di gennaio come preludio agli Australian Open e, se così fosse, verrebbero messi in grave difficoltà gli organizzatori dei tour dei tornei agli antipodi organizzati da Tennis Australia, prima degli Australian Open. In tal caso ne risentirebbero anche la United Cup e i tornei con la stessa tradizione, ovvero quelli di Adelaide e Brisbane.

Areej Mutabagani , presidente della federazione saudita, era presente agli ultimi Australian Open per portare avanti le trattative affinché l’Arabia Saudita abbia sempre più peso nel mondo del tennis. Riusciranno gli interessi arabi a conciliarsi e incastrarsi in uno scenario consolidato? Pecunia non olet ma restano degli equilibri consolidati da rispettare.

Leggi anche:

Falkensteiner Hotels

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...