Fabio Fognini non vuole mollare la nazionale e la Coppa Davis. Il 36enne di Sanremo è reduce dal ritiro dal torneo di Maia e da una stagione molto complicata soprattutto sul piano fisico. Ma a incidere in negativo è stata soprattutto la decisione di Filippo Volandri di escluderlo dalla nazionale che poi ha riportato la Coppa Davis in Italia.
- Fognini: il ritiro a Maia
- Altro che ritiro, Fabio rivuole l’azzurro
- Pennetta: “Fabio in Davis? E’ possibile”
- Maldini: “Sinner è un grandissimo”
Fognini: il ritiro a Maia
Il 36enne tennista italiano sperava di chiudere la stagione con un momento positivo. L’obiettivo era quello di provare a rientrare tra le prime 100 posizione della classifica in modo da avere accesso diretto al tabellone principale degli Australian Open. Invece ha dovuto annunciare il ritiro prima del match degli ottavi di finale a Maia.
“Non era di certo la fine che desideravo e speravo – ha detto sui social – L’obiettivo era molto vicino e per come stavo giocando mi sentivo in grado di raggiungerlo. Ma lo sport è così. Nessuno mi potrà togliere ciò che ho fatto con lealtà, trasparenza, sacrificio ma soprattutto onestà”.
Altro che ritiro, Fabio rivuole l’azzurro
Nelle parole di Fabio Fognini sui social qualcuno ci ha visto un’idea di ritiro. Difficile però pensare che l’atleta di Sanremo decida di lasciare andare la sua carriera che comunque nell’ultima stagione ha vissuto una netta battuta d’arresto. Ora l’obiettivo è quello di provare ad entrare nel tabellone principale degli Australian Open, ma la sua posizione numero 104 nel ranking rende piuttosto complicata la sua speranza.
Pennetta: “Fabio in Davis? E’ possibile”
Chi è convinta di rivedere Fabio Fognini in nazionale è la moglie Flavia Pennetta, l’ex tennista azzurra nel corso di un evento benefico ha infatti rivelato: “La Coppa Davis? Io credo che sia un sogno che esista ancora, sicuramente sì. In questo momento è molto dispiaciuto perché stava giocando bene ma ha avuto questo problema al polpaccio ed ha preferito fermarsi per evitare di peggiorate la situazione”.
Maldini: “Sinner è un grandissimo”
All’evento benefico “Aspria Charity Open” che si è disputato a Milano ha partecipato anche Paolo Maldini che ha fatto i complimenti a Jannik Sinner: “Cosa si può dire di lui rispetto a quello che è stato già detto? E’ un grandissimo ma oltre a lui tutto il movimento italiano sta vivendo un ottimo momento, altrimenti non si vince la Coppa Davis”. All’evento milanese era presente anche l’ex campione ed attuale allenatore di Rune, Boris Becker.