Il tanto atteso derby tutto italiano fra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti ai quarti di finale del torneo ATP 500 di Barcellona non si è verificato per il forfait dell’altoatesino. Così per il toscano si sono aperte le porte delle semifinali contro il greco Stefanos Tsitsipas, numero cinque del mondo, che ha battuto in modo piuttosto facile l’australiano Alex De Minaur. Musetti non vede l’ora di questo match.
- Musetti, il derby mancato con Sinner
- Musetti, l'attesa per il match con Tsitsipas
- Musetti, il bel ricordo di Djokovic
Musetti, il derby mancato con Sinner
In un’intervista ai microfoni di Sky Sport, il tennista toscano ha così parlato del quarto non giocato contro Sinner. Così Musetti: “È stata una sorpresa per tutti, sapevo delle condizioni non perfette dopo le sue dichiarazioni, però sono convinto che tornerà ancora più forte in campo”.
Musetti ha quindi spiegato come ha ricevuto la notizia del forfait: “Mentre mi scaldavo è arrivata la comunicazione e la chiamata di Simone Vagnozzi, coach di Sinner, al mio tecnico Simone Tartarini. Non è il modo che volevo per prendermi la rivincita, ma sono cose che succedono“.
Musetti, l’attesa per il match con Tsitsipas
Il tennista azzurro si è così focalizzato sul suo prossimo avversario: “Arrivo al match con uno storico fatto di sole sconfitte contro Tsitsipas, un po’ come contro Djokovic la settimana scorsa. Speriamo che vada come nel Principato“.
Musetti spera dunque contro Tsitsipas di interrompere la striscia negativa come appena successo a Montecarlo con il serbo: “Devo concentrarmi su me stesso, ho ritrovato le giuste sensazioni e penso sia un match alla pari. Una bella chance per andare in finale”.
Musetti, il bel ricordo di Djokovic
Proprio sul successo ai danni di Djokovic a Montecarlo, Musetti ha aggiunto: “È stata una spinta come risultato e come vittoria di prestigio, non è una cosa di tutti i giorni. Per come ho giocato, è stato molto importante e si è visto anche qui a Barcellona. Sto giocando meglio”.
Musetti sa qual è l’obiettivo: “Fare bene, continuare ad avere risultati per accrescere la mia fiducia, la terra è la mia superficie preferita. Non aver giocato a Roma nel 2022 l’ho accusato abbastanza, speriamo che quest’anno vada meglio. Voglio arrivare al Foro Italico con la miglior forma possibile“.