Lorenzo Musetti, dopo la precoce eliminazione agli Australian Open, condizionata anche dal malore del suo coach Simone Tartarini è pronto a tornare un pista. Ora il toscano tornerà in capo sulla terra rossa, in Argentina poi Brasile e Cile.
A parlare a OA Sport proprio l’allenatore dell’azzurro
«Fortunatamente il problema che ho avuto a Melbourne è alle spalle, ora solo qualche acciacco di stagione e un po’ di tosse, ma siamo nella normalità».
Sul match perso con Harris, ha detto: «Ha sicuramente inciso perché ne sono capitate di ogni ed è un vero peccato. Nel corso della United Cup non ha certamente giocato contro tennisti fortissimi, ma colpiva davvero bene la palla e le sue sensazioni erano ottime. Aveva iniziato con un ottimo piglio anche la partita contro Tiafoe, ma quel problema alla spalla gli ha impedito di esprimersi come poteva. Gli allenamenti prima della partita contro Harris sono stati pochi e a ritmo blando e, come se non bastasse, quello che mi è accaduto… Speriamo di aver esaurito il bonus da questo punto di vista».
E sulla possibilità di salire in classifica: «Il nostro lavoro è volto sempre alla crescita del suo tennis per consolidare quello che ha acquisito e continuare nel proprio percorso. In queste due settimane, dopo l’Australia, si è allenato molto bene, ma talvolta era un po’ nervoso perché non sempre le cose che vuole in campo riesce a realizzarle. Deve restare tranquillo perché per esprimere il suo 100% è necessario conservare serenità».