Quanto è mancato Victor Osimhen a Gennaro Gattuso e a tutti i tifosi del Napoli nel corso degli ultimi mesi. Il calciatore nigeriano tra ottobre e novembre si stava guadagnado i gradi di attaccante rivelazione in Serie A, con belle prestazione, due goal e un assist nelle prime giornate di campionato.
Poi l’infortunio a novembre con la Nazionale, alla spalla, poi ancora il Covid-19 a inizio gennaio. Il recupero lento e tortuoso, fino al ritorno in campo per 25 minuti nella gara di Serie A contro il Verona, il 24 gennaio.
Da quel momento Gattuso ha cominciato ad usare il nigeriano, centellinando le sue discese in campo, per farlo torna in forma a poco a poco, con una spalla che ancora fa male ed una fasciatura che lo blocca in alcune giocate.
21 minuti in Coppa Italia contro lo Spezia, solo 8 contro l’Atalanta ed infine i 36 nell’ultima sconfitta del Napoli in casa del Genoa. In questa partita Osimhen ha cominciato a fare vedere qualcosa di nuovo, con grande voglia di giocare e i suoi classici scatti in verticale. “Victor sta facendo di tutto per recuperare. È stato tre mesi fermo, è normale che non sia al meglio. Un po’ di luce l’abbiamo vista in Coppa Italia, oggi gli abbiamo dato più minutaggio. Sappiamo le caratteristiche che ha, Osimhen ci dà più profondità e più soluzioni”.
Queste le parole di Gattuso di due giorni fa, dopo la sconfitta contro il Genoa. Presagio ad un nuovo minutaggio più ampio per il nigeriano? E se stavolta in Coppa Italia il tecnico del Napoli proverà a lanciarlo da titolare?
Dicono queste le ultime sulle formazioni del Napoli, quello che trapela dagli allenamenti di Gattuso. Il Napoli proverà ad aggredire da subito l’Atalanta, con la carta Osimhen da titolare, anche se fosse solo per 50/60 minuti, prima di lasciare spazio probabilmente a Petagna.
Gattuso nel corso dell’allenamento di ieri si è soffermato parecchio a parlare con Osimhen, probabilmente per convincerlo del fatto che sia pronto, di non avere paura a giocare con un po’ di dolore, di portarsi sulle spalle questa squadra che da troppo tempo lo aspetta.
Anche perché Gattuso è già alle prese con tantissimi problemi, a partire dall’infortunio di Manolas e continuando con il Covid-19 di Koulibaly, senza parlare dell’infinito stop di Dries Mertens. L’unica nota lieta è il reintegro di Fabian Ruiz.
Per questo Gattuso chiederà uno sforzo a Osimhen, chiederà di cominciare la partita e di dare il 100% per il tempo che resterà in campo. In palio c’è una finale di Coppa Italia e per un Napoli troppo discusso e criticato, sarebbe oro colato.