Ancora paura in Turchia. La terra è tornata a tremare. Altre due scosse che hanno riportato l’allarme nei luoghi devastati dal terremoto che, solo due settimane fa, ha spazzato via l’intero sud-est anatolico, causando la morte di migliaia di persone.
- Altre scosse in Turchia, Terim vicino al suo popolo
- Terremoto in Turchia, Montella in campo per dare una mano
- Terremoto in Turchia, tanta solidarietà anche dal mondo del calcio
Altre scosse in Turchia, Terim vicino al suo popolo
Fatih Terim è sempre stato un combattente. L’Imperatore è un’icona in Turchia. Visto in Italia sulle panchine di Fiorentina e Milan, sta cercando di infondere coraggio alla sua gente.
“La vita purtroppo è così, sono addolorato per tutte le persone coinvolte nella zona del Mediterraneo. Ci sono state altre due scosse, dispiace per tutto quello che stiamo vivendo. Io sto bene, per fortuna anche mia sorella, l’ho appena sentita al telefono e mi ha rassicurato. Io vivo a Istanbul e qui il terremoto non si è sentito molto, neanche il primissimo tremendo ma passerò le prossime ore al telefono”, le sue parole a Notizie.com.
Terremoto in Turchia, Montella in campo per dare una mano
Vincenzo Montella lavora in Turchia, per la precisione ad Adana. E’ il tecnico dell’Adana Dermispor. L’ex bomber si sta dando da fare per dare una mano a tutte le persone che stanno soffrendo a causa del sisma.
“Qui la gente è tutta in strada e nuova paura si aggiunge ai lutti e ai danni già enormi. Io alleno ad Adana e mi sento molto vicino alla popolazione che si trova in enorme difficoltà, emotiva, fisica ed economica. Attraverso il canale SOS Turchia (www.sosturchia.com), senza intermediari e altri costi, possono confluire fondi da utilizzare totalmente. Io garantisco con il mio nome e la mia faccia che questo avvenga, spero che molti accolgano questo appello”, le sue parole all’Ansa.
Terremoto in Turchia, tanta solidarietà anche dal mondo del calcio
Sono tantissimi i personaggi del mondo del calcio a voler dare il proprio contributo per aiutare le tante persone che hanno perso tutto a causa del sisma. Andrea Pirlo, allenatore del Fatih Karagumruk, si sta adoperando in prima persona per aiutare il più possibile.
Lo stesso ha fatto Nicolò Zaniolo, neo giocatore del Galatasaray. Anche Mauro Icardi ha fatto sentire la sua vicinanza con un bel gesto nei confronti di un bambino salvato dalle macerie (maglia autografata in regalo). Insomma, il mondo del calcio sta facendosentire la sua vicinenza al popolo turco devastato dal terremoto.