Il 13esimo e poi 14esimo gol stagionale, 500e e 501esimo in carriera, di Ibrahimovic hanno fatto esultare i tifosi del Milan che hanno applaudito il successo travolgente contro il Crotone, dopo una buona mezzora di sofferenza. Riacciuffata la testa della classifica dopo il momentaneo sorpasso dell’Inter che venerdì aveva vinto a Firenze, questo Milan conferma di saper fare a meno anche di tanti titolari. Senza Kjaer, Bennacer, Tonali e con Calhanoglu non al meglio e inizialmente in panchina, ma poi protagonista assoluto, non è cambiato niente.
Ibra punisce la 31esima vittima
La rete che ha spianato il successo al Milan dopo un avvio un po’ incerto porta la firma del solito Ibra: è la trentunesima vittima in serie A di Zlatan su 34 squadre affrontate (si sono salvate solamente Treviso, SPAL e Bari).
I tifosi esaltano Rebic e Calhanoglu
I tifosi del Milan però sui social esultano sia per lo svedese che per la doppietta di Rebic. Era dal 15 marzo 2009 che due giocatori del Milan non facevano doppietta nella stessa partita in serie A (Siena-Milan 1-5, Pirlo-Pato-Pato-Inzaghi-Inzaghi). Alle prodezze e ai gol di Ibra erano abituati ma i gol del croato mancavano: “Rebic ha sorriso. Miracolo” o anche: ” Doppio Ibra + Doppio Rebic = il Milan che ci piace!”. Grandi applausi anche per Calhanoglu, altro eroe ritrovato, per i due assist appena entrato: ” Calhanoglu INSEGNA calcio, e tutti muti” o anche: ” Quando si dice il tocco magico. Bentornato anche Hakan!”e infine: “Çalhanoğlu ormai un assist al minuto. Di questo passo altro che infortuni, finirà per consumare tutti i suoi cicli di ricarica in una volta, come una batteria dell’iPhone. Placati, campione!