Al ritorno all’Olimpiade dopo 17 anni di attesa, l’Italbasket inizia l’avventura di Tokyo con un’impresa eccezionale, che apre orizzonti molto interessanti nel girone eliminatorio.
Alla Super Arena di Saitama infatti i giocatori di Meo Sacchetti hanno sconfitto per 92-82 la Germania, che si era qualificata per i Giochi andando a vincere in Croazia nel Preolimpico.
Un’impresa simile a quella compiuta da Melli e compagni in Serbia e infatti il match è stato tiratissimo, come nelle previsioni.
Per l’Italia si tratta di un successo preziosissimo nell’economia di un raggruppamento di ferro, completato da Australia e Nigeria.
Gli Azzurri partono benissimo, ma subiscono il ritorno dei tedeschi, trascinati dalle stelle NBA Isaac Bonga e da pecentiali da sogno da tre, chiudono avanti di dieci il primo quarto.
L’Italia però resta a galla con il cuore e con i denti e grazie alla regia di Mannion, alla personalità di Polonara e Fontecchio recupera buone percentuali dall’arco oltre che una buona tenuta difensiva, arrivando a metà gara solo a -3 (43-46).
La seconda parte di match è equilibratissima: il primo sorpasso azzurro arriva a 2’49” dalla fine del terzo quarto con una tripla di Fontecchio: dura poco perché la Germania è avanti anche all’ultimo intervallo (72-68), ma il bello deve ancora venire per gli Azzurri.
Due triple di Mannion e Tonut tengono l’Italia a tiro degli avversari, poi a 6 minuti dalla fine Tonut piazza il canestro del sorpasso, suggellato da due triple consecutive di Mannion e Melli.
La Germania crolla anche mentalmente e l’Italia mette il cappello al match vincendo addirittura di dieci grazie ai canestri di Mannion e Gallinari.