Il boss della Mercedes Toto Wolff ha confessato di aver temuto il doppio ritiro in Austria: “Da un momento all’altro potevamo incappare in un ritiro anche doppio. Per questo abbiamo cercare di avvisare in ogni modo i piloti per portare a casa sane e salve le macchine”.
“La situazione è stata piuttosto seria dopo pochi giri dal via. La prima monoposto a dare segnali di allarme è stata quella di Bottas, poi anche la gemella affidata a Hamilton ha avuto lo stesso tipo di problema”, ha detto a The-race.com.
“Il Red Bull Ring è uno dei circuiti più probanti per queste componenti per effetto delle vibrazioni scatenate dalla tipologia dei cordoli. Il tracciato è molto veloce e spinge i piloti ad allargare le traiettorie sfruttando ogni centimetro di asfalto e non solo, ma questo può portare a dei problemi. Abbiamo comunque già diverse idee per dare ai nostri un po’ più di margine rafforzando il cambio”.