Quanto provocato da Marialuisa Jacobelli è rientrato. Il turbinio di eventi scaturiti ha preso il sopravvento, fagocitando l’episodio senza più attribuire un senso in più. Dalla sua Francesco Totti, dopo la denuncia della sua ex moglie Ilary Blasi, ha affrontato altre vicende collaterali che condizionano e non poco il suo presente, nell’ambito della causa della separazione dall’ex.
L’ex capitano della Roma a Dubai, dove è stato da poco per via del torneo di padel seguito al suo viaggio a Miami, avrebbe suggellato il suo rapporto con la compagna Noemi Bocchi con un dono che segna l’impegno da parte sua. Un anello che sigilla l’unione.
- Totti-Blasi, il futuro del Capitano
- La denuncia per abbandono di minore
- "Ilary" in uscita il 9 gennaio
- Le diatriba sui Rolex e l'assegno di mantenimento
Totti-Blasi, il futuro del Capitano
Questo dono sarebbe un chiaro ed esplicito gesto di riconciliazione e da interpretare come volontà dopo quanto subito di riflesso da entrambi, per via delle foto pubblicate relative all’incontro con Jacobelli e la recente vicenda, emersa a distanza, relativa alla denuncia per abbandono di minore.
L’ex capitano si sarebbe sentito ‘colpito’, dopo l’accusa di aver lasciato sola la figlia di 8 anni, la terzogenita della coppia da parte di Blasi (denuncia non ritirata, fino ad ora). Ilary è impegnata nel lancio della nuova serie Netflix che la riguarda che porta il suo nome.
Ha trascorso qualche giorno di vacanza con il suo compagno e adesso è rientrata, mentre Noemi Bocchi sfoggia secondo le anticipazioni di Chi un nuovo anello che favorirebbe l’ipotesi di un impegno importante da parte di Totti, al netto della separazione.
La stessa Noemi è reduce dalla sentenza che ha chiuso una vicenda processuale altrettanto dolorosa e sofferta e che rimane legata all’ex marito di Bocchi, l’imprenditore del marmo Mario Caucci.
La denuncia per abbandono di minore
La denuncia a carico di Totti sarebbe una componente di questo quadro che, con l’acuirsi della causa avrebbe una rilevanza soprattutto nel capitolo dedicato all’affidamento dei figli, in particolare della più piccola dei tre Isabel che, ad oggi, ha otto anni e vive nella villa del Torrino, abitazione principale, secondo l’affido condiviso deciso dalla giudice e che saltuariamente si reca nell’appartamento romano del padre, a Roma Nord.
Ilary Blasi al Festival di Roma
“Ilary” in uscita il 9 gennaio
Come già comunicato, in via formale, Blasi è e sarà impegnata nel lancio della docu serie che riguarda lei e la sua famiglia con quel che ne deriva dopo aver archiviato la sua separazione, con la versione di Ilary in quel che abbiamo conosciuto sotto il nome di “Unica”.
In streaming su Netflix dal 9 gennaio prossimo, la serie si articola in 5 puntate che promettono tanto, moltissimo in termini di restituzione al pubblico della sua vita oggi, senza Totti, con un nuovo compagno, Bastian Muller, i suoi tre figli, i genitori vicini di casa e le due sorelle a loro volta sposate e madri di due bimbi ciascuna.
Se “Ilary” diventerà una prima serie, magari sul modello di “Al passo con i Kardashian”, lo scopriremo in base a come andrà questo primo esperimento sulla piattaforma di streaming che ha creduto per la conduttrice profondamente nella possibilità di acquisire un pubblico più eterogeneo rispetto a quello di Netflix.
Le diatriba sui Rolex e l’assegno di mantenimento
Le questioni aperte, dicevamo, non si limitano solo alla nuova derivazione scaturita dal presunto abbandono durante una cena della minore dei tre figli da parte di Totti. Questa denuncia è una delle diverse sfaccettature di questa sono tante e su piani decisamente differenti. Oltre all’accusa di infedeltà coniugale, che tra gli ex coniugi è reciproca e potrebbe essere motivo di addebito del divorzio (e ogni singolo gesto potrebbe essere interpretato in questa chiave, dai rispettivi legali), resta ancora aperta la vicenda del mantenimento dei figli e dell’assegno di mantenimento (addirittura potrebbe testimoniare Cristian, il primogenito maggiorenne).
Blasi ha infatti chiesto di aumentare l’assegno mensile versato da Totti, richiesta contestata dall’avvocato dell’ex coniuge, Antonio Conte, che ha evidenziato gli introiti derivanti dagli ingaggi e relativi cachet percepiti dalla conduttrice, tra cui anche ciò che è stato incassato proprio da questi contratti con la piattaforma e i cachet.
Da capire anche come finirà e se finirà con l’affido condiviso il mistero sui Rolex, salita alla ribalta della cronaca e incastonata nella causa di natura civile, con il coinvolgimento di figure terze come gli stessi genitori e le sorelle di Ilary. E poi la proprietà e la gestione della Longarina a cui non ha mai rinunciato, né intende farlo in futuro, anche il fratello di Totti, Riccardo presidente della stessa società.