A pochi giorni dall’udienza presso il tribunale civile che ha visto contrapposti Ilary Blasi e Francesco Totti, divisi in un’aula per una diatriba che neanche nelle fantasie più estreme si sarebbe configurata anche solo un anno fa, trapelano quei dettagli serrati nel silenzio stampa degli ex coniugi e rispettivi legali.
Una scelta di opportunità e di razionalità per chi, come loro, si è trovato al centro della separazione più discussa, commentata e seguita malgrado e nonostante la loro cifra non fosse tale. L’essere personaggi pubblici, nella storia Totti-Blasi, non ha mai coinciso con la ricerca della visibilità a ogni costo, anzi.
- Totti-Blasi, la ricostruzione di Ilary sugli orologi
- La guerra dei Rolex: i dettagli che ha fornito Ilary Blasi
- La verità sui Rolex: un dono di Totti a Ilary
- Lo spiraglio di pace nella separazione Totti-Blasi
- Il cagnolino di Cristian Totti scomparso
Totti-Blasi, la ricostruzione di Ilary sugli orologi
Un incontro che ha sancito l’effettiva portata delle richieste, ovvero dell’inventario presentato dall’avvocato Alessandro Simeone, per conto della sua assistita Ilary Blasi che ha deciso di esplicitare le proprie richieste nella rivendicazione di borse e preziosi, capi di lusso, la Smart intestata a Totti, con la quale abitualmente si sposta a Roma, e la villa del Torrino in uso per mantenere un riferimento saldo per la famiglia.
Richieste sulle quali Totti avrebbe dimostrato una certa flessibilità, dopo i tentennamenti iniziali e che vedrebbe poi la concreta affermazione nella decisione di trasferirsi in un appartamento comodo e funzionale per sé, la compagna Noemi Bocchi e la loro famiglia allargata.
Secondo quanto pare, l’intenzione sarebbe quella di individuare una abitazione a Roma Nord, nelle vicinanze di via Cortina d’Ampezzo, dove risiede dalla separazione la compagna. Proprio con Noemi, il capitano avrebbe avuto un incontro a poche ore dalla convocazione in tribunale, venerdì 11 novembre: un segnale di solidità, fiducia e stabilità nella loro relazione.
Ilary Blasi e Francesco Totti, arrivano separati all’udienza
La guerra dei Rolex: i dettagli che ha fornito Ilary Blasi
Entriamo nei dettagli che Chi, nell’ultimo numero, ha sottolineato in un minuzioso resoconto dell’udienza celebrata nel tribunale romano, l’11 novembre scorso.
Gli avvocati delle parti starebbero facendo il possibile per trovare un accordo prima di marzo 2023, senza finire di nuovo in tribunale, cercando una tra via rispetto alla precedente complice l’autoesclusione dell’avvocata Annamaria Bernardini de Pace e lasciando più spazio all’avvocato storico di Totti, Antonio Conte.
La verità sui Rolex: un dono di Totti a Ilary
Stando a quel che riporta il magazine diretto da Alfonso Signorini (conduttore del Gf Vip, in primis patrimonio di Ilary), i famigerati Rolex della collezione Totti sarebbero quattro oggetti preziosi e non una collezione milionaria come si era ipotizzato inizialmente, almeno quelli su cui si è concentrata l’attenzione della Blasi e del suo avvocato in aula.
I Rolex sarebbero stati un dono di Totti all’ex moglie, che ne avrebbe ripreso possesso “perché ci teneva che quegli orologi rimanessero a lei e ai figli”. Sempre Chi fa sapere che “alla fine dell’udienza si è aperto uno spiraglio di pace”.
Ilary Blasi
Lo spiraglio di pace nella separazione Totti-Blasi
Che cosa si intende per apertura, nella separazione più mediatica del decennio in cui attori protagonisti, non protagonisti e comparse si intrecciano in continuazione per restituire la verità, poi, autentica della sofferenza derivante da questo addio?
Risposta semplice, trovare un accordo che accontenti entrambe le parti, ovvero Ilary e Totti e consenta loro di superare i conflitti su questi beni e quel che ne viene. Basti pensare al presunto conflitto sulla Totti Soccer School che ha posto un tema incandescente sulla proprietà e che ha costretto i Totti ad ribadire la loro proprietà e i ruoli in un comunicato relativo al centro di Roma Sud, in zona Castel Fusano.
“Gli avvocati delle due parti si sono trovati in gran segreto (ma i giornalisti li hanno seguiti) per valutare la possibilità di giungere a una separazione consensuale Cher eviti di ritrovarsi in tribunale, con fari puntati, a marzo 2023″.
Sul tavolo, tanto per rimanere nell’ambito delle indiscrezioni ci sarebbero, quindi, l’assegno di mantenimento dei figli, visto che Ilary non avrebbe alcuna intenzione di chiederlo per sé mentre la loro meravigliosa dimora dovrebbe restare ai tre eredi, Cristian, Chanel e Isabel, che per ora continueranno a vivere lì con la madre.
Il cagnolino di Cristian Totti scomparso
Altra notizia, anticipata stavolta da Dagospia, riguarda invece il cagnolino di Cristian Totti scomparso da pochissimo e alla cui ricerca sono i componenti della famiglia Totti-Blasi. Era stata la nuova compagna di papà Francesco, Noemi Bocchi, a donare al primogenito il cane lo scorso 6 novembre, in occasione del suo 17esimo compleanno.
Non è la prima volta che un animale domestico sparisce da casa Totti: ad agosto a scomparire nel nulla era stato uno dei loro gatti, Alfio, ritrovato a Sabaudia grazie all’appello social di Ilary Blasi ai suoi followers. Del cucciolo di Cristian, per ora, invece non ci sono aggiornamenti.